BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] lunghi mali della mia patria" (G. Sforza,Uno storico..., p. 220).
Non era l'integrale moderatismo del governo a di avere portato la libertà anche in Piemonte, dove la guerra alla Repubblica voluta da Vittorio Amedeo "non era riuscita popolare" (II, p ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] del popolo: fra i 30 tribuni eletti ne sarebbero stati sorteggiati due che avrebbero avuto effettivamente quella qualifica. Delle due supreme autorità della repubblica crede di aver trovato la radice dei mali della società nei "sofisti", o " ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] monetarie e di molti mali economici; elaborò perciò tabelle di conguaglio del valore delle principali monete Errera, Storiadell'economia politica nei secc. XVII e XVIII negli Stati della Repubblica veneta, Venezia 1877, pp. 156-173; M. Tamaro, Nel ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] hanno notizie certe delle vicende del C. dopo la sconfitta della Repubblica: dal Castel Sant'Elmo pp.332 s.). Quella stessa "carboneria" accusata di tutti i mali nell'esercito era infine null'altro che una pseudocarboneria di agents provocateurs ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] dal febbraio del 1849 fu membro della Costituente; il secondo, nominato triuniviro, lo volle direttore del Monitore romano, foglio ufficiale della Repubblica, e dai cattolici il D. scorse l'origine dei mali che afflissero i suoi ultimi anni di vita. ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , l'umanità è colpita da mali fisici mai visti prima; perfino le di principe e di repubblica il C. entra decisamente 72 ss., 114, 126, 130, 133, 176; C. Lupo, Lafortuna del "Cortegiano" di B. Castiglione inSicilia, in Arch. stor. per la Sicilia orient ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] XII, che lo designava come "caput mali et principalior unionis hostis et pacis", Chiesa e che G. gli rifiutò: alla fine del mese di maggio, il re di Napoli si Venezia con lo scopo di proporre alla Repubblica di intervenire in suo favore per giungere a ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] e così d'accordo con le leggi della natura evitare i mali che la stasi produce e che le convulsioni fanno nascere".Scoppiata nel Italia dal 1789 al 1814 del Botta. Avversando le anacronistiche simpatie per un'idealizzata Repubblica di Venezia, in cui ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] cedette alle pressioni della Repubblica veneta e revocò la precedente disposizione. Il problema del governo abbaziale era vivace senso realistico di uomo che non soltanto conosceva i mali da sradicare ma sapeva anche individuarne le cause e trovarne ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] lo era con essi. Dei due mali l'austriaco era il minore" (ibid.): 'intervento francese contro la Repubblica Romana. Di nuovo nell di G. Pallavicino a F. E 1856-1858), in Rass. stor. del Risorgimento, XV (1928), 1, pp. 1-42, che integra il materiale ...
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tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...
malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.