GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] , e se è vero che le democrazie possono tralignare lo è altrettanto che i malidel dispotismo superano sempre quelli della libertà corrotta. Dopo il fulgido esempio della Repubblica Romana solo la Gran Bretagna, tra le nazioni moderne, si è data una ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] e lo spopolamento delle campagne, due mali interconnessi e profondi. Il pane Nel novembre 1605 appoggiò in Collaterale alcune richieste del nunzio G. Bastoni circa il commercio dell'allume nella lotta contro la Repubblica veneta. Le giustificazioni ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] e morali e con una breve narrazione del governo politicodella Repubblica di Genova dalla sua origine insino all'anno uomini […]. Non è ch'io sia stupido per non sentire i mali che affliggono me e gli altri miei simili, e sarei troppo sensibile ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] D. non si limitava a denunciare i mali che affliggevano la Repubblica, ma tracciava un vero e proprio Cannaregio e s'affrettò ad aggiungere il titolo di senatore all'intestazione del libro quinto della sua opera. Ma la morte, sopravvenuta a Venezia ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] deli sui mali portamenti passati".
Savio del Consiglio, consigliere ducale, membro del Consiglio, dei Diarii, I-XVI, Venezia 1879-1886, ad Indices; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903 ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] creare gravi difficoltà al governo della Repubblica. La tensione raggiunse il massimo dedurre che l'opera sia stata completata non prima del febbraio 1386.
Dopo che nei primi tre canti si 'uomo, con tutti i suoi mali: si rievocano i tanti individui ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] per la vita", poi: quella che "tende al distruggimento de' mali"; "la virtù a cui gli uomini devono i comodi utili"; quella periodo del riformismo borbonico e instaurata nel 1799, con l'avvento dei Francesi nel Regno, la Repubblica Partenopea ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] , quale unica panacea di tutti i mali della società e di ogni miglioramento economico s.; M. Ciravegna, L'emigraz. politica a Genova dalla caduta della Repubblica romana al moto di Milano del 1853 in L'emigr. politica a Genova e in Liguria dal 1848 ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] superarla.
Il futuro cittadino della repubblica letteraria è già interamente presente nello scolaro del Lazzarini: l'uomo che alla propria salute. Nell'estate del 1758, disperando di trovare giovamento ai propri mali sempre più dolorosi, decideva di ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] Iniziò poi il periodo più intenso della vita del G., rimasto in S. Lucia fino alla proposte di Pilati erano peggiori dei mali da guarire. Apparvero pure anonimi la giuramento civico che si esige dalla Repubblica Cisalpina (Bologna 1798) e un libretto ...
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malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...