AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] vena poetica (che gli fruttò tra l'altro, nel 1802, l'appoggio del Foscolo, in un momento per lui difficile), fu accolto in Arcadia con il cristiani e di quelli democratici.
Caduta nel settembre 1799 la Repubblica romana, l'A. segui le truppe francesi ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] Arcadia il dì 2dicembre 1841, Roma 1842;G. Rosini, Biografia del marchese Giuseppe Antinori, Pisa 1842;T. Casini, Il Parlamento della Repubblica romana del 1798-1799,in Rass. stor. del Risorgimento, III (1916), pp. 535-536;G. Cecchini, Saggio sulla ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] Reggio; dopo l'unione della Repubblica cispadana alla cisalpina, sospettato di avvenuta a Bologna il 10 sett. 1799 -, membro della reggenza imperiale.
L CXXXII, Roma 1853, pp. 374-379; Cenno necrologico del marchese cav. M. A. professore di storia e ...
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BELLUOMINI, Francesco
Ubaldo Tintori
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, presumibilmente a Viareggio (Lucca), e dovette appartenere a una facoltosa famiglia borghese (negli atti del processo, subito [...] e sottoposto a inchiesta. Il 5 febbr. 1799, all'indomani della caduta della Repubblica, fu chiamato dal generale Sérurier a far parte del Consiglio dei seniori della nuova Repubblica democratica, e alcuni giorni dopo eletto fra i cinque membri ...
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ADELASIO, Girolamo
Gianni Gervasoni
Carlo Zaghi
Figlio di Anton Maria, di nobile famiglia, e della contessa Lelia de' Passi, nacque a Bergamo il 16 marzo 1763. A sedici anni fu mandato a Roma ed affidato [...] , con l'avvento del generale Brune, fu destituito per essere nuovamente richiamato in carica, il 15 dicembre dello stesso anno, dall'ambasciatore Rivaud, e ivi rimase fino alla caduta della Repubblica. Il 27 apr. 1799, all'avvicinarsi degli Austriaci ...
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FIESCHI, Filippino
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del sec. XV da Ettore, del ramo di Savignone. Uomo d'armi genovese, è ricordato per la prima volta nel 1489, quando venne assoldato dal Banco di [...] della Repubblica di Genova, I, Genova 1799, pp. 41, 103; Cronache milanesi, in Arch. stor. ital., III (1842), ad Indicem; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, I, Bari 1929, pp. 360 s.; G. Martinazzi, Occupazione del castello ...
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BOTTINI, Lorenzo Prospero
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca dai patrizi Filippo e Fulvia Spada il 2 marzo 1737 e, compiuti gli studi di diritto all'università di Bologna, fu chiamato a Roma [...] a Roma e con la dovuta cautela continuò a fornire le consuete notizie alla Repubblica fino al luglio del 1900 (con l'esclusione del periodo dal febbraio al luglio 1799). Col Graziani si chiuse la serie degli agenti lucchesi in Roma.
Rientrato a Roma ...
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PEDRO, Francesco
Chiara Lo Giudice
PEDRO (del Pedro), Francesco. – Nacque intorno al 1740 a Udine città nella quale il padre Antonio, incisore, stampatore e intagliatore si era trasferito dalla natia [...] più illustri fatti della Repubblica veneziana insino a Bajamonte ritratti eseguiti parzialmente tra il 1799 e il 1802 da a Bassano, Venezia 1941, p. 51; Mostra degli incisori veneti del Settecento (catal.), a cura di R. Pallucchini, Venezia 1941, pp ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] le sue funzioni.
Nel 1798, in seguito alla proclamazione della Repubblica Romana, il F. si rifugiò a Firenze. Tornato a Roma lettera dell'arcivescovo di Firenze Antonio Maria Martini a Pio VI del 13 ag. 1799 (P. Savio, Devozione..., p. 994), il Ricci ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] Gregorio al Celio. Nel 1765 il dotto A. Gioannetti, allora abate del monastero camaldolese di Ravenna. lo volle vicino a sé come lettore ilB. rimase a Roma fino al marzo 1799, allorché fu espulso dalla Repubblica romana sotto l'accusa di svolgere, ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
sanfedismo
s. m. [tratto da sanfedista]. – 1. a. Movimento popolare (al quale non erano estranei anche elementi della classe colta e aristocratica), a carattere fortemente clericale e reazionario, sorto nel Napoletano come reazione alla repubblica...