CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] ancora un gonfalone e bandiere per la Repubblica (Pini-Milanesi, 1876). Il C. collaborò alla pittura degli apparati per la venuta a Siena di Carlo V nel 1536 e, l'anno seguente, per la visita di Margherita d'Austria vedova di Alessandro de' Medici ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] esami di diritto costituzionale. Aderì con entusiasmo alla Repubblica cisalpina e fu tra gli animatori del Circolo causa del Bonaparte sotto la maschera di alleato di casa d'Austria (Memorie sulla condotta politica e militare tenuta da Gioacchino ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] Guastalla, del conte Rombaldo di Collalto, dell'arciduca Leopoldo d'Austria, del duca di Parma e anche, pare, di papa per la morte del fanciullo. Incarichi ebbe il B. anche dalla Repubblica di Genova (che per mezzo di lui ottenne per i suoi ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] maggio 1816 fu tra i notabili che ricevettero l’imperatore d’Austria Francesco I a Parenzo. In quell’occasione l’imperatore pp. 179, 202; F. Venturi, Settecento riformatore, V, 2, La Repubblica di Venezia, 1761-1797, Torino 1990, pp. 428 s.; P. ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] pregava di fungere da tramite tra lei e i duchi d'Austria suoi cognati. Non pare che avesse lasciato figli. cod. Lat. XIV, 72 (=4273), n. 21; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia,Regesti, a cura di R. Predelli, III-V, Venezia 1883-1901 ...
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DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] nomina gli fu poi confermata dall'imperatore d'Austria nel 1817. Mantenne l'incarico fino alla D., Padova 1834; A. Meneghelli, Necrologio di S. D., in Nuovi Saggid. L R. Accademiadi Padova, V (1840), pp. LIII-VI; G. Dandolo, La caduta della Repubblica ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] dall'atteggiamento dei familiari. La regina madre Anna d'Austria accetta di buon grado di restare in disparte, pp. 69-119 (relazione di Francia); B. Nani, Istoria della Repubblica di Venezia, in Degl'istorici delle cose veneziane, II, Venezia 1720, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] 'invasione francese di Roma e della proclamazione della Repubblica Romana (15 febbr. 1798), il D. si trovava a Napoli, ove si era accogliendo l'invito al matrimonio dell'imperatore con Maria Luisa d'Austria (2 apr. 1810): fu perciò annoverato tra i " ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] di Toscana le antiche accomandigie di Castel del Rio con la Repubblica di Firenze.
Ferdinando I lo ebbe in grande stima e gli della Livonia e del matrimonio del re con l'arciduchessa d'Austria Costanza. A Varsavia l'A. iniziò anche trattative con ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] , cremonese, che morì nel 1817). Dopo l'istituzione della Repubblica cisalpina, allorché vi fu organizzato nel 1798 il corpo del Genio , direttore generale del Genio e delle Accademie militari d'Austria, egli ottenne che molti allievi della scuola di ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...