PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] , inviato all’arciduca Ferdinando d’Austria per la stipula di una convenzione sui banditi. Nell’agosto 1590 il Consiglio di dieci lo inviò in missione segreta presso Verona a seguito di voci su una cospirazione ai danni della Repubblica. Nel 1588 era ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] verso la fine del 1381 il D. fu mandato presso il duca d'Austria per protestare contro danni compiuti dalle forze II, Venezia 1899, pp. 167 s.; G. Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia (sec. XIII-XV), Padova 1929, p. 171; Daniele di ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] nuovamente estratto senatore ed entrò a far parte dei procuratori della Repubblica; nello stesso tempo fu eletto tra i quaranta capitani urbani ereditario Cosimo con l'arciduchessa Maria Maddalena d'Austria.
Cosimo ebbe modo di complimentarsi col C ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] 'ottima casa e divotissima de' frati". E i suoi richiestissimi pareri andarono anche ad ammalati d'estremo riguardo quali Maria Anna d'Austria, la futura regina di Spagna, e il piccolo Leopoldo, il futuro imperatore, che avrebbe addirittura strappato ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] Innsbruck come inviato presso l'arciduca Sigismondo d'Austria-Tirolo, al fine di dirimere annose controversie di Venezia, IV, Venezia 1855, p. 427; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, ...
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FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] con una lunga ed encomiastica dedica all'imperatrice Maria Teresa d'Austria, datata Gradisca, 1° genn. 1765; una prima tiratura 171-186; F. Venturi, Settecento riformatore. La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, Torino 1978, pp. 251-254; S. ...
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DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] diretta contro il duca d'Austria, e quando scoppiò la guerra affidò al D. il comando dell' di Gualtieri duca d'Atene in Firenze, in Giorn. stor. degli archivi toscani, VI (1862), pp. 170, 227; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, Firenze ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] Spagna.
Circa il 1558 ebbe l'ufficio di segretario presso la Repubblica di Ragusa e lo seguì il fratello Cornelio con la carica rappresentazione di Proteo in atto di incoronare Giovanni d'Austria sembrò una prefigurazione della vittoria di Lepanto.
La ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] agosto il D. si recò a Napoli con Giovan Battista Spinola per ottenere da don Giovanni d'Austria l'autorizzazione Genova 1607, pp. 340-352, 568-575; F. Casoni, Annali della Repubblica di Genova del secolo decimosesto, Genova 1799, III, pp. 138, 140, ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] volte). Nel 1643 fu estratto tra i procuratori della Repubblica e contemporaneamente venne eletto tra gli inquisitori di Stato. cortigiano spagnolo. che aveva organizzato la partenza di Marianna d'Austria, sposa di Filippo IV, dal porto di Finale ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...