CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] iniziò una vivace corrispondenza con Ferdinando, il papa e la Repubblica di Venezia. Per consiglio di Ferdinando nel giugno tornò a bastava fare cenno alla sua lunga fedeltà al servizio della casa d'Austria.
Il 10 ag. 1538 Paolo III affidò al C. l ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] sacco dell'urbe e poco dopo cominciò a trattare con la Repubblica di Genova per trasferirsi in quella città, di cui la 1535.
In questa città si concluse il matrimonio di Margherita d'Austria con il duca Alessandro, che aveva lasciato, anche in questa ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di riavvicinamento tra Fiandre e Olanda perseguiti da Alberto d'Austria nel 1600-1601.
Nel 1600 Clemente VIII affidò -36; V. Ceresole, Di alcune relazioni tra la casa A. e la repubblica di Venezia, Venezia 1880, passim; E. Rott, Henri IV, les Suisses ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] del primo console di inviarlo a Roma quale ambasciatore della Repubblica. Il 4 aprile fu nominato ambasciatore francese a Roma, 2 apr. 1810 benedì il matrimonio di Napoleone con Maria Luisa d'Austria e l'anno seguente, il 9 giugno, battezzò il figlio ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] era nondimeno ancora spenta se, nell'estate 1531, fu proposto dalle autorità veneziane come mediatore tra la Repubblica e la casa d'Austria per questioni di confine.
Rientrato per un'ultima volta nell'abbazia digionese, si stabilì, intorno al 1532 ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] una contesa sui confini che si trascinava da anni con la Repubblica di Venezia, promulgò leggi contro l'usura e ottenne dall'imperatore che il M. sarebbe "diffidentissimo della casa d'Austria"; un diplomatico pontificio diretto a Vienna fu ammonito ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] cristiano in occasione delle nozze fra Pietro Leopoldo, arciduca d'Austria, con Maria Luisa, figlia di Carlo III di , pp. 375-379 (J. Crescini); G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia…, Venezia 1855, pp. 255 s.; A. Tessier, Avvertimento e ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] il Conti ebbe la moglie del re, Maria Anna d'Austria, figlia del defunto imperatore Leopoldo I e sorella dell' 1961, ad ind.; A. Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] . Il 3 novembre fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della , Udine 1994, pp. 191-234; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una città europea nello Stato della Chiesa, ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] segreteria, a far eleggere alla Presidenza della Repubblica un proprio leader, passato attraverso ilPartito popolare ordini religiosi e telegrafarono la loro adesione gli ambasciatori d’Austria, Francia, Germania, Paesi Bassi, Polonia e Panama presso ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...