BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] come osservatore alle trattative tra Francia e Austria, che dovevano culminare a Campoformio. Dimessosi sullo stato attuale dei paesi liberi d'Italia e sulla necessità ch'essi sieno fusi in una sola repubblica presentato al generale in capo dell ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] sperare nella intercessione del presidente della Repubblica francese, di lì a poco imperatore in seguito alla pace con l'Austria (di cui si occupò G. . e i suoi tempi, Città di Castello s. d.; Id., Ricordi di più che cinquant'anni, Spoleto 1910 ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] e il rifiuto espresso dal sommo Pontefice d'essere capo d'una repubblica italiana", aveva affermato di ritenere ancora la Francia come la "naturale alleata" dell'Italia contro Austria, Inghilterra e Russia coalizzate.
Tramontate le speranze del '48 ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] in occasione dell'ultima guerra coll'Austria), né di censurare con acredine la (egli stesso, si sa, aveva fama d'essere un buon violinista), può spiegare anche il . 1832; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] della guerra fra l'Italia e l'Austria, gli venne intimato dalle autorità austriache. ai tempi della veneta Repubblica (Padova 1866), e una ; Id., C. C. e il Liceo-ginnasio di Capodistria, spigolature d'archivio, ibid., V (1935), pp. 513-23; C. De ...
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Aleardi, Aleardo
Poeta e uomo politico (Verona 1812 - ivi 1878). Studiò a Padova dove conobbe Giovanni Prati e iniziò a dedicarsi alla poesia avvicinandosi agli ideali democratici risorgimentali. Nel [...] da Daniele Manin per sollecitare aiuti alla causa della Repubblica di Venezia. Tornato a Verona dopo la deludente parentesi (1858), Sette soldati (1861, un violento atto d’accusa contro l’Austria), Canto politico (1862, un’invettiva contro Pio IX ...
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(ladino Grischun; ted. Graubünden; fr. Grison) Stato federato della Svizzera (7105 km2 con 188.762 ab. nel 2007; densità 26,5 ab./km2). Il più vasto dei cantoni svizzeri (occupa 1/6 del territorio del [...] Lombardia e Alto Adige), con l’Austria e il Liechtenstein. Regione prevalentemente e Chiavenna si fusero nella Repubblica Cisalpina. Nel 1803 con l nella varietà monasterina. Oggi il tedesco è la lingua d’uso a nord nel Prätigau e a Schanfigg, al ...
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Famiglia originaria di Pordenone, che per quasi due secoli diede umanisti e letterati notevoli. A essa appartennero: C. Paolo Amalteo (Pordenone 1460 - Vienna 1517), prof. di lettere a Vienna, poeta cesareo [...] 1558), che insegnò anch'egli lettere in Austria, in Ungheria e nell'alto Veneto e scrisse diritto, segretario di ambasciatori, della Repubblica di Ragusa, di Carlo Borromeo, e Ascanio, in auge alla corte di Francia, maestro d'italiano di Luigi XIV. ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] la Germania, da cui passa abbastanza direttamente in Austria e per vie più lente e complesse in ufficiale, bardo della Repubblica Democratica Tedesca, e G a r t o r i r e e m o r i r e, come d i s s o l u z i o n e e crescita, come formazione ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] religioso. L’anno prima, Mattia d’Asburgo era diventato arciduca dell’Austria anteriore e aveva dato inizio a inglese restituiscono un’immagine fedele della sua fortuna nella repubblica letteraria europea95.
Il volume è caratterizzato formalmente dal ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...