Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] all'elettorato cattolico e ai militari (spedizioni contro la Repubblica Romana). Ciò gli spianò la via al colpo di causato da questa politica, non fu superato dagli estremi tentativi d'intesa con l'Austria e l'Italia (1868-69). I rovesci fuori dei ...
Leggi Tutto
Patriota (Napoli 1818 - Sanza 1857). Fu uno dei primi teorici del socialismo in Italia, e nel dibattito interno al movimento risorgimentale sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella [...] politica. Partecipò alla prima guerra d'indipendenza (1848) e alla difesa della Repubblica romana (1849). Nel 1857, con a Carlo Alberto, accusato di volersi sostituire all'Austria come baluardo della conservazione, furono documentati nel volume La ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] Stato e del governo nella neonata Repubblica sociale. Alla fine della guerra fu la minaccia di un'annessione dell'Austria da parte della Germania e aver promosso luglio 1943) un ordine del giorno, presentato da D. Grandi, contro di lui, cui seguì da ...
Leggi Tutto
Militare e letterato (Civita Campomarano 1779 - ivi 1849), cugino di Guglielmo e di Florestano. Costretto all'esilio per aver servito la Repubblica napoletana, riparò a Marsiglia ed entrò nell'armata di [...] partecipò alle campagne di Spagna (1808-11), quindi (1815) a quella d'Italia, rimanendo gravemente ferito a Tolentino. Avendo partecipato al tentativo di resistenza contro l'Austria, stroncato a Rieti, fu relegato in Moravia, ma nel marzo 1823 gli ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico polacco (Żułowo, Lituania, 1867 - Varsavia 1935). Ricco d'intuizione penetrante e straordinariamente esperto nella scelta del tempo, P. ha sempre accoppiato a queste sue qualità [...] Consiglio di Stato, organizzato nei territorî polacchi da Austria e Germania. Il rifiuto di collaborare ulteriormente allo (12 maggio 1926). Pur avendo rifiutato la presidenza della Repubblica, P. costituì di fatto un regime dittatoriale, ricoprendo ...
Leggi Tutto
Famiglia originaria di Pordenone, che per quasi due secoli diede umanisti e letterati notevoli. A essa appartennero: C. Paolo Amalteo (Pordenone 1460 - Vienna 1517), prof. di lettere a Vienna, poeta cesareo [...] 1558), che insegnò anch'egli lettere in Austria, in Ungheria e nell'alto Veneto e scrisse diritto, segretario di ambasciatori, della Repubblica di Ragusa, di Carlo Borromeo, e Ascanio, in auge alla corte di Francia, maestro d'italiano di Luigi XIV. ...
Leggi Tutto
Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] capacità di governo. Dopo la caduta la Repubblica riprese la via dell’esilio prima in seguaci a combattere contro l’Austria insieme con l’esercito regio. dove nell’ottobre 1860 aveva fondato il «Popolo d’Italia», si recò a Lugano e poi ancora ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] più ricca collezione di antichità d’Europa. Il papa, con dai patrioti nell’antico foro la Repubblica Romana.
Con il nuovo governo de un agustino sobre el conflicto entre el Emperador José II de Austria y la Iglesia en el pontificado de P. VI, in La ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] dopo l'instaurazione della Repubblica romana (9 febbr. 1849 precisano che questa visita fu fatta per ammirare le spade d'onore disegnate da M. Caetani donate da 14.000, and Art Gallery di Birmingham; in Austria, dal Museum für angewandte Kunst di ...
Leggi Tutto
Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] in Italia, l'effimera giacobina Repubblica Romana e l'agonia di Pio Fu necessario chiedere l'intervento dell'Austria, che in un mese ebbe ragione Pinchera, I prezzi di alcuni cereali e dell'olio d'olivo sui mercati dello Stato pontificio (dal 1825 al ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...