FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] si fermarono a Milano, appena divenuta capitale della Repubblica Cisalpina. Accolti entrambi con favore, in considerazione Murat nel marzo 1815 aprì le ostilità contro l'Austria e il F. partecipò alla campagna d'Italia: il 4 aprile, durante la marcia ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] intorno alla sua vita e ai recenti casi d’Italia, Parigi 1847, di cui uscirono delle ostilità fra Piemonte e Austria, i difensori di Venezia diminuirono Manin e ad altri importanti esponenti della Repubblica, Pepe si imbarcò per Corfù, dopo quindici ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] conferenze (Spagna, Belgio, Austria, Germania, Ungheria; 1973), diveniva anche commendatore al merito della Repubblica (decreto del 27 dic. 1973).
Mori 1-20; A. Vasina-E. Ghini, Ricordo di E. D. e lettere a una religiosa già sua allieva, in Rivista di ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] 1444 divenne decano della collegiata di Cividale.
Per il D., che aveva più volte cercato senza successo di ottenere benefici a Venezia e che nel 1446 aveva svolto una legazione per la Repubblica presso la Curia romana, cominciò negli anni successivi ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] delusione dell'intervento francese contro la Repubblica Romana. Di nuovo nell'America settentrionale d'un popolo finalmente cosciente della sua missione storica, ma il risultato di una prova di forza, soprattutto militare, che avesse nell'Austria ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] repugnanza di molti ad appoggiare la Repubblica a un istituto che si Stati del papa e dell'Austria, soggiornò negli anni successivi Alcune lettere sono a Roma, nel Museo centrale del Risorgimento: del C. a D. Farini, b. 287, f. 28 (1-9) e b. 306, f ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] , Norimberga, Akademie der Bildenden Künste; Ino (Leucotea), Veltrusy (Repubblica Ceca), castello; o anche l'intenso Ecce Homo, Firenze, d'uomo con bricco d'oro e libro (forse identificabile con il tesoriere ducale Niccolò Avellani; Rohrau [Austria ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] entrata in guerra di Carlo Alberto contro l'Austria influenzò anche il C., il quale, insieme 'anniversario della mazziniana Repubblica romana. Il ministro compiuto da giovane un reato in Francia. Un tribunale d'onore, composto, tra gli altri, dal C., ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] la sua affermazione.
Nel 1716 la Repubblica di Venezia gli commissionò un monumento al il C. non tornò più in Austria, ma si stabilì nella città di Roma del C. e una statua dispersa del Sammartino, in Boll. d'arte, XLV (1960), pp. 287 s.; C. Faccioli, ...
Leggi Tutto
CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] di Lombardia, e facendosi amico a repubblica, diceva di avere infino all' del Regno assoggettato all'Austria con le proposte dell'assetto 1958, pp. 34, 208, 247; R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, pp. 95-103, 116, 120, 123 s.; A ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...