DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] diretta contro il duca d'Austria, e quando scoppiò la guerra affidò al D. il comando dell' di Gualtieri duca d'Atene in Firenze, in Giorn. stor. degli archivi toscani, VI (1862), pp. 170, 227; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, Firenze ...
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VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] un solenne Te Deum in duomo per la Repubblicad’Oltralpe. Nel luglio indisse pubbliche preghiere in illuminato in Austria e in Lombardia, II, Bologna 1934, pp. 277-286; I Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] Spagna.
Circa il 1558 ebbe l'ufficio di segretario presso la Repubblica di Ragusa e lo seguì il fratello Cornelio con la carica rappresentazione di Proteo in atto di incoronare Giovanni d'Austria sembrò una prefigurazione della vittoria di Lepanto.
La ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] agosto il D. si recò a Napoli con Giovan Battista Spinola per ottenere da don Giovanni d'Austria l'autorizzazione Genova 1607, pp. 340-352, 568-575; F. Casoni, Annali della Repubblica di Genova del secolo decimosesto, Genova 1799, III, pp. 138, 140, ...
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PRIMAVERA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo. – Nacque a Barletta, presumibilmente intorno al 1540. Nei primi anni Sessanta era a Napoli presso il principe di Venosa, Fabrizio [...] 1565) è dedicato a Brunoro Zampeschi, capitano d’armi al servizio della Repubblica, non scevro di interessi letterari (suo un e un sonetto (quest’ultimo in morte di Giovanni d’Austria) di Raffaele Bonello, un predicatore nato a Barletta, arcivescovo ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] volte). Nel 1643 fu estratto tra i procuratori della Repubblica e contemporaneamente venne eletto tra gli inquisitori di Stato. cortigiano spagnolo. che aveva organizzato la partenza di Marianna d'Austria, sposa di Filippo IV, dal porto di Finale ...
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RORARIO, Girolamo
Aidée Scala
– Figlio di Francesco e di Bianca Dall’Oglio, di Verona, nacque a Pordenone nel 1485.
La famiglia Rorario, originaria della frazione di Roraigrande, aveva ottenuto il titolo [...] del 1521, grazie alla pace di Worms tra Impero e Repubblica di Venezia, Rorario poté rientrare in possesso dei suoi beni e si accompagna infatti in Rorario alla fedeltà alla casa d’Austria e all’anacronistico sogno degli Asburgo di un universale ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] della fanteria, maggiordomo maggiore della regina Isabella d'Austria, commendatore dell'Ordine di Calatrava. Queste importanti cariche non impedirono, tuttavia, al C. di svolgere per la Repubblica di Genova delicate missioni diplomatiche. Già nel ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] ambasciatori inviati da Bologna a Treviso per onorare Caterina d'Austria sposa di Carlo d'Angiò duca di Calabria. Nell'agosto del 1320 - A. Sorbelli, ibid., 2, ad ind.; Consigli della Repubblica Fiorentina, I-II, a cura di B. Barbadoro, Bologna 1930 ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] S. Pietro per decidere la canonizzazione di Leopoldo d'Austria. Nel 1486 il D. fu nominato abate commendatario del monastero di il re dall'idea di un concilio, del quale la "repubblica cristiana" non aveva alcun bisogno. Lo doveva esortare ad inviare ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...