DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] . Ben presto però, considerato che il duca d'Austria non si era mosso e che la truppa cura di G. Pray, II, Vindobonae 1764, pp. 107 s.; I Libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 143, ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] figlio di suo zio Antonio). Nel 1464 il D. fu spedito alla corte di Sigismondo d'Austria-Tirolo, dove tra l'altro doveva tentare di avrebbe potuto essere molto utile alla Repubblica.
All'inizio del 1473 il D. aveva preferito il rettorato di Ravenna ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] di verificare i "rolli" delle compagnie arruolate per la Repubblica, di controllarne l'equipaggiamento e di noleggiare i vascelli passaggio per li stati del ... arciduca Ferdinando Carlo d'Austria delle, genti da guerra destinate al servitio ... di ...
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SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] ai Savoia al di qua delle Alpi contro la Repubblica genovese. Il rifiuto, tuttavia, di Lesdiguières di combattere stato uno dei leader della Fronda. Fu allora che Anna d’Austria, d’intesa con il cardinale Giulio Mazzarino, fece nominare il principe ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Camporese in occasione della visita a Roma dell’arciduca Massimiliano d’Austria.
Nel 1775 tentò per la prima volta di entrare l’arrivo dei francesi a Roma nel 1798.
Durante la Repubblica Romana, nel 1798, divenne capitano della guardia civile e fornì ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] pontificio surrogato nel decennio da quello imperiale d'Austria nelle Romagne. Rivelazioni storiche (ibid. 1860 435, 439 s., 446, 452, 589; G. Leti, La rivoluz. e la Repubblica Romana (1848-1849), Milano 1913, pp. 84, 134; F. Baldasseroni, Il primo ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] neppure il tempo di concludere il mandato: il 10 giugno, infatti, ricevette l'incarico di rappresentare la Repubblica presso don Giovanni d'Austria, a cui il re di Spagna Filippo II suo fratellastro aveva conferito la luogotenenza generale in Italia ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] richiesto, non per "diffetto di volontà" della Repubblica, ma per le "occasioni che si adombravano di con il collega Paolo Paruta, a scortare la principessa Margherita d'Austria in viaggio per la Spagna, di passaggio nel territorio veneto. ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] , la Spagna, l'Impero, gli arciduchi d'Austria; evitare irrigidimenti nei confronti della Sede apostolica, anche se essa, insediatasi sul Po, a Ferrara, sembrava proiettare la sua ombra sulla Repubblica, insidiandone l'indipendenza, spirituale e ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] in Boemia (allora facente parte dell’Impero d’Austria), e precisamente a Teplice (in tedesco Teplitz ; M. De Cecco, Raffaele Mattioli e l’economia italiana negli anni della Repubblica, in La figura e l’opera di Raffaele Mattioli, Atti dei Convegni, ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...