CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] quella città nel suo territorio al duca d'Austria.
Con Genova in particolare, nonostante -272, 274, 278, 287 s., 290-292, 306, 314, 457; I libri cominemoriali della Repubblica di Venezia. Rogesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 215-218, ...
Leggi Tutto
BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] eventuale lega contro i Turchi. In particolare doveva informare la Repubblica della richiesta della corte di Parigi a quella di Roma ancora viva l'opposizione facente capo a don Giovanni d'Austria e fu compito del B. destreggiarsi abilmente tra le ...
Leggi Tutto
QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] erano connessi al suo stato di cittadino della Repubblica veneta gli incarichi progettuali ricevuti dal senatore Abbondio nuove importanti commissioni: a Vienna l’arciduchessa d’Austria Maria Beatrice d’Este, che già lo conosceva, gli domandò ...
Leggi Tutto
La ricezione di Costantino nelle monarchie dell’Europa moderna
Heinrich Schlange-Schöningen
La storia delle monarchie europee moderne presenta numerose testimonianze di prese di posizione positive nei [...] a ricevere la dignità imperiale a Trento, perché la Repubblica di Venezia impedisce il transito verso Roma del suo seguito parallelo tra il matrimonio di quest’ultimo con Anna d’Austria, inserito all’interno di una doppia cerimonia nuziale franco ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] opportune pressioni presso il duca d'Austria Rodolfo IV e lo stesso Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III, Venezia 1830, pp. 200 s.; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 122 ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] Repubblica" (p. 278). Il nuovo capitano generale da Mar salpò il 3 aprile per Corfù con l'ordine di elevare la prontezza operativa della squadra, di mostrare volontà offensiva e tenere buoni rapporti col comandante supremo don Giovanni d'Austria ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Suo fratello Giovanni Battista fu commissario generale della Repubblica di Genova nel 1625, durante la guerra contro le spese di guerra e sul prestigio derivante alla casa d'Austria dall'acquisizione di un nuovo suddito della famiglia del pontefice, ...
Leggi Tutto
NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] della minore età del nuovo re, Luigi XIV, era stata affidata alla madre Anna d’Austria e al ministro Mazzarino, che cercava nell’alleanza con la Repubblica un possibile contrappeso alla pressione asburgica. Dal canto suo, Venezia era appena uscita ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] Idice, nei pressi di Bologna.
La condotta con la Repubblica scadeva nel marzo del 1470 e la sua conferma incontrò di luogotenente generale, fu inviato a combattere contro Sigismondo d’Austria, il cui esercito, composto da fanti svizzeri e tedeschi ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] Veneta era giudicata a Vienna e a Madrid lesiva degli interessi della casa d'Austria. Sulla prima questione il B. riuscì a ottenere un accordo provvisorio tra la Repubblica, la Spagna e l'Impero, ma Venezia non acconsentì a revocare la designazione ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...