Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] . ai duchi di Firenze, Mantova e Urbino e alla Repubblica di Venezia dei diritti di nomina alle principali chiese cittadine stesso avviò le trattative per il suo matrimonio con Giovanna d'Austria (1566). Nell'ambito del piano di ripristino delle ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] di Germania al tempo di Federico II, comprendeva la Repubblica federale di Germania, i Paesi Bassi, il Lussemburgo, la Margherita, maggiore di sette anni, figlia di Leopoldo VI duca d'Austria e di Stiria. In estate Federico affidò la cura del novello ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] nomina della commissione all’ornato allineava ogni città della ex Repubblica — e quindi, in primis, Venezia — alle delle Provincie Venete alla Maestà di Carolina Augusta Imperatrice d’Austria, Venezia-Alvisopoli 1818; Vittorio Malamani, Memorie del ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] più grande in città negli anni della fine della Repubblica, grazie alle benemerenze acquisite in sostanza prestando denaro all’aristocrazia veneziana e allo stesso imperatore d’Austria, il capofamiglia Isacco viene elevato (probabilmente il primo ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] erede di Cosimo de' Medici. Anche in questo caso, la Repubblica fiorentina, il Ducato di Milano e il Regno di Napoli costituirono Massimiliano lo rese erede dei territori ereditari della casa d'Austria e delle acquisizioni più recenti, l'Artois e la ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] a Gaeta, cui era seguita la proclamazione della Repubblica romana. Tali precedenti contribuirono ad alimentare, sia del 18 agosto 1881 di Leone XIII a Francesco Giuseppe, imperatore d’Austria. Le minute della lettera si trovano in ASV, AES Stati ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] duchessa vedova Margherita d'Austria in segno della sua protezione, Carlo V, come rivelano i documenti conservati a Simancas, esitò a lungo tra l'opportunità di riconoscere il nuovo principato e quella di restaurare la repubblica, per sottrarre i ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] B. Balbi al suo protettore l'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria è datata 20 genn. 1651) con musica del lavoro del Répertoire intern. des sources musicales per la Repubblica federale tedesca (presso la Bayerische Staatsbibliothek di Monaco). Cfr ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] albergo: così palazzo Grassi divenne l’Albergo Imperatore d’Austria. Nel frattempo si era ingrandito anche lo stabilimento , pp. 213-245; Gianni Scarabello, Le ‘signore’ della repubblica, in Il gioco dell’amore. Le cortigiane di Venezia dal Trecento ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] dalla reggente dei Paesi Bassi, Margherita d'Austria, per patrocinare l'imminente e contrastata successione 20-39v (A. Carafa, Apologia alla relatione fatta dal Navagero alla Repubblica veneta di Papa Paolo IIII e Vita di Paolo Papa Quarto); Roma, ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...