La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] Francesco da Carrara nel 1372-1373, e il duca d'Austria nel 1376. Le richieste complessive, per somme dell 251-270).
22. Roberto Cessi, La politica dei lavori pubblici della Repubblica di Venezia, estr. da L'azione dello Stato italiano per le opere ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] d’Austria, granduca di Toscana, e sua moglie, Maria Luisa di Borbone. Ma le due parti che si affronteranno non saranno Castellani e Nicolotti, ma i «Cavalieri di Mezzogiorno» e quelli di «Tramontana» (125). Lungo l’ultimo secolo della Repubblica ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e cechi dal programma di Brno della socialdemocrazia d'Austria. Ciò da un lato gli indicava la crescente economica della ricostruzione (1943-1947), in L'Italia dalla Liberazione alla Repubblica, Milano 1977, pp. 391-411, e G. Amato, Introduzione ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] Maria Teresa: convegni per il secondo centenario di Maria Teresa d’Austria, a cura di Aldo De Maddalena - Ettore Rotelli - pp. 7-20 (pp. 7-37). Tuttavia, alla caduta della Repubblica, operavano nel Ghetto otto maestri di scuola e sei maestre, su un ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] loro precedenti richieste, concedeva il ristabilimento della "Repubblica romana" e il diritto all'elezione ed al processo un'apparenza di legalità. In ottobre Corradino, Federico d'Austria e altri furono portati a Napoli in Castel dell'Ovo. A ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] III, all'imperatore Rodolfo II, agli arciduchi d'Austria, a vari cardinali; carteggiando con lo Scioppio, il ms. 1083 della Bibl. dell'Arsenal di Parigi); Avvertimenti alla repubblica di Venezia e Discorsi ai principi sopra l'utilità e necessità di ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] ovvero i versamenti di denaro ai principi elettori) per farsi eleggere imperatore d'Austria e Germania nel 1519 (v. Chabod, 1985, pp. 80-82 consolidati, come la tassazione dei capitali nella Repubblica Federale Tedesca. Si manifesta l'esigenza di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] la sede imperiale (continuò a chiamare Alberto "duca d'Austria" e non re dei Romani), non vedeva di Päpste, IV, München 1941, pp. 7-55.
G. Falco, La Santa Romana Repubblica, Napoli 1942, pp. 281-315.
F. Bock, Reichsidee und Nationalstaaten, München ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] La resistenza del C., memore dell'offesa fatta alla Repubblica veneta fu superata grazie all'intervento del Consalvi, artefice del già per il Ferdinando di Napoli, e poi per il Francesco d'Austria, e per il Washington, il C. riteneva più consono al ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] d'Austria, figlia naturale di Carlo V, e con Caterina de' Medici, figlia del duca d'Urbino Lorenzo. Più proficue - nella valutazione d una rapida puntata a Venezia, ad assicurare di persona la Repubblica che non aveva mire su Rovigo. E. - salvo ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...