GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di molte fra le città pontificie e circonvicine. La Repubblica di Firenze, tradizionale alleata della Chiesa, ne approfittò per di Piacenza. Allora fu necessario dissuadere Alberto duca d'Austria dalle nozze con una figlia di Galeazzo Visconti e ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] appena all’indomani della fusione (Anschluss) dell’Austria nel Terzo Reich, che aveva posto fine al di Pacelli tra la grande guerra e la Repubblica di Weimar, Bologna 1992; P. Blet, Le card. Pacelli secrétaire d’État de Pie XI, in Achille Ratti Pie ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] allo stesso Bonaparte, che decise per la revoca della disposizione d'arresto a patto che il C. portasse un maggiore rispetto ai dei Francesi, l'arrivo delle truppe austro-russe in Milano e la caduta della Repubblica (aprile 1799)., il C. non cercò ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] conclave reso famoso dal veto emesso dall’imperatore d’Austria nei confronti del cardinale Rampolla, trasmesso dal Paese nel 1910 aveva fatto cadere la monarchia e proclamato la Repubblica. Il papa espresse la sua divergenza dalle scelte del governo ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] Borgogna, G. dovette ritornare a Friburgo, dove Federico d'Austria, costretto a cessare ogni resistenza a Sigismondo, finì ancora un viaggio a Venezia con lo scopo di proporre alla Repubblica di intervenire in suo favore per giungere a un accordo con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] Regno di Napoli, prima con il passaggio all’Austria e in seguito con la costituzione in Stato con gli altri Ordini, de’ quali la Repubblica si compone. Lettera diretta al Signor D. Francesco Ventura, Degnissimo Presidente del Magistrato di ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Veneziani (215)? Negli anni compresi tra il 1320 e il 1340, la Repubblica inviò nel mar Nero, con cadenza annuale, 7 o 8 galere in la Germania, il 2 maggio Venezia cedette Treviso al duca d'Austria e il 20 dello stesso mese comunicò a Leopoldo che ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] di un signore, con qualche analogia col passaggio, a Roma, dalla repubblica al principato (cfr. H. Mitteis e H. Lieberich, Deutsche presa anche per gli Stati tedeschi non rientranti nell'Impero d'Austria: se ne fece promotore A.F. Thibaut. Ma ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] altri paesi. La Svizzera, la Svezia, la Norvegia e l'Austria, ad esempio, stabilirono con la Comunità larghe intese per il Regno Unito e della Repubblicad'Irlanda nella Comunità Europea, questo processo d'integrazione giuridica costituisce un ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] Porta fu infatti impegnata in una dura lotta contro gli Asburgo d'Austria e dal 1602 al 1618 contro la Persia, e ciò fra le stesse date, da 45.998 a 63.168 (Bilanci generali della Repubblica di Venezia, a cura di Fabio Besta, I, 1, Venezia 1912, p. ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...