Nato a Besançon il 1° gennaio 1737, fece la sua carriera nella marina francese, prima, e poi in quella toscana, sino a che Ferdinando IV Borbone lo chiamò nel 1778 presso di sé a riorganizzare la marina [...] decisamente la politica borbonica verso l'Austria e l'Inghilterra, mentre all' l'altro eliminati, o con atti d'imperio (come il marchese della Sambuca e la crudele reazione seguita alla caduta della repubblica napoletana (1799). Tornata la corte dalla ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Mario Menghini
Cardinale, nato a Roma il 21 novembre 1805, morto ivi il 20 maggio 1879. Il 20 dicembre 1828 fu ordinato prete. Segretario per due anni di mons. Marini, fu poi [...] però non fu mai stretta.
Scoppiata la guerra contro l'Austria, e pubblicata l'allocuzione papale del 29 aprile, ebbe sue vicende politiche dalla proclamazione della Repubblica romana all'arresto in Iesi, in Rass. st. d. Risorgimento, 1922; E. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ).
Non è affatto un appello di guerra contro l'Austria rigenerata dalla recente rivoluzione, e tanto meno un appello la gratitudine dei generosi d'ogni opinione.
La parola gratitudine è la sola che possa fare tacere la parola repubblica" (Scr. stor., ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] , in occasione del viaggio in Austria compiuto dal pontefice, Verri compose decise la creazione della Repubblica Cisalpina, con una 377-427; A. Cogné, Les investissements urbains d’une famille patricienne milanaise dans la seconde moitié du ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] nel 1687 fu aggregata al patriziato della Serenissima Repubblica grazie all’esborso di 100.000 ducati. L sopravvivere i gesuiti in Prussia e Austria. I negoziati condussero a stabilire il monumento poi realizzato da Antonio D’Este in S. Giovanni in ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] impianto rettangolare coloniale in corrispondenza dell'od. piazza della Repubblica, e la costruzione, nel settore sudorientale, di una più probabilmente, della tomba di Tino di Camaino per Caterina d'Austria in S. Lorenzo a Napoli, del 1324 circa. La ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] della Repubblica di Venezia card. F. Tamburini, a cura di B. Trifone, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXIV(1911), pp. 35-73. 35, 41, 46 s.; per i rapporti con l'Austria e i contrasti con Venezia circa la soppressione del Patriarcato di ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di aprile Pio V mandò Colonna a Venezia e ottenne dalla Repubblica l’adesione alla Lega. In maggio le delegazioni raggiunsero a Roma l’accordo. Ai primi di giugno don Giovanni d’Austria partì per raggiungere la flotta e durante l’estate le flotte ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] trasferito da Cesena al monastero di S. Giustina a Padova, nella Repubblica di Venezia, dove rimase fino al 1763. A Padova approfondì le aveva respinto risolutamente le pressioni ostili dell’imperatore d’Austria e del re di Napoli, liquidando senza ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] convincere Luigi XI a stipulare la pace con Massimiliano d'Austria, in vista - ancora - della realizzazione di Francia all'impresa di Bologna, mentre veniva garantita la neutralità della Repubblica di Venezia: il 22 sett. 1506 poté perciò entrare a ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...