STROCCHI, Dionigi
Angelo Colombo
STROCCHI, Dionigi. – Nacque a Faenza il 6 gennaio 1762 da Carlo, orefice, e da Elisabetta Strocchi (di un ramo diverso della medesima famiglia).
Compì i primi passi [...] prese la via di Faenza, occupata per la seconda volta dai francesi il 2 febbraio e annessa il 19 maggio alla RepubblicaCispadana, compiendo in giugno un breve soggiorno a Firenze (vi discusse con l’Alfieri ‘misogallico’) e ponendosi subito dopo al ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] centralismo del governo di Pio VI e del Boncompagni Ludovisi. Seguirono la costituzione di Bologna, la RepubblicaCispadana e la Repubblica Cisalpina che videro un crescente coinvolgimento politico del Guglielmini. I mesi tra dicembre 1797 e agosto ...
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VENERI, Antonio
Livio Antonielli
VENERI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia il 19 aprile 1741, da Domenico e da Domenica Sarti.
Di famiglia civile, mostrò precoce propensione per gli studi scientifici, [...] profilo marcatamente tecnico che Veneri assumeva in tutte le uscite pubbliche.
Nell’elezione per le cariche costituzionali della RepubblicaCispadana Veneri risultò eletto tra i nove membri reggiani del Consiglio dei sessanta. Ma di lì a pochi giorni ...
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VICINI, Giovanni
Riccardo Piccioni
– Nacque a Cento il 20 giugno 1771 da Giuseppe e dalla svizzera Caterina Walter.
Cresciuto in una famiglia benestante, studiò lettere, scienze e filosofia presso il [...] elezioni del marzo del 1797, gli rinnovò la fiducia nominandolo ancora suo rappresentante nel Corpo legislativo della neonata RepubblicaCispadana. Nella prima seduta del Consiglio dei sessanta, che si svolse a Bologna il 26 aprile 1797, essendo egli ...
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TESTI, Carlo
Ivana Pederzani
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1763, figlio unico di Giuseppe e di Rosa Mattioli.
La famiglia, borghese e proprietaria di beni nel Modenese e nel Carpigiano, godette della [...] . Saggi sul democratismo politico nell’Italia napoleonica, 1796-1821, Napoli 1996, pp. 34-45; O. Rombaldi, La repubblicaCispadana, Modena 1997, p. 27; A. Arisi Rota, Diplomazia nell’Italia napoleonica. Il Ministero delle Relazioni estere dalla ...
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ZACCHIROLI, Francesco. –
Alessandra Mita Ferraro
Nacque, verosimilmente nel 1748, a Longiano, nel territorio di Cesenatico, dove il padre Giambattista, originario di Castel Guelfo, era medico. Della [...] versi e in prosa, 66 titoli, oltre a 150 proclami, editti e manifesti firmati in qualità di Segretario generale della RepubblicaCispadana, si rinvia a Fabrizi (2009, pp. 158-160). A esse sono da aggiungere una scherzosa composizione Ad una Signora ...
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MARESCALCHI, Ferdinando.
Emanuele Pigni
– Nacque a Bologna il 26 febbr. 1754 dal conte Vincenzo Antonio Maria, senatore di Bologna, e dalla nobile Margarita Paracciani. I dubbi su data e luogo di nascita [...] in cui l’autonomia della sua Bologna avrebbe potuto essere sacrificata, come già nello Stato della Chiesa. Nata la RepubblicaCispadana, si candidò ai più alti uffici; ma i comizi decurionali del Dipartimento del Reno (9 apr. 1797), in maggioranza ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] che eseguì nel luogo topico della cultura pittorica di fine secolo, il palazzo nazionale (oggi palazzo comunale) della RepubblicaCispadana: le scarne informazioni che il F. ha tramandato e il fatto che il suo nome non compaia negli inventari ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] in cui fu nominato membro del Comitato di finanza. Come rappresentante dell'antico ceto nobiliare negli ultimi mesi della Repubblicacispadana si segnalò tra gli elementi più moderati, cosicché nel maggio 1797, dopo l'unione di Reggio alla Cisalpina ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] dal 1797 all'inverno 1799, di belle lettere. Non è chiaro se quest'ultimo cambiamento si collegasse ai mutamenti politici (RepubblicaCispadana, poi Cisalpina). Di certo il decennio felsineo dette al G. una certa fama, perlomeno nei circoli cittadini ...
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transpadano
(o traspadano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. transpadanus, comp. di trans- «trans-» e Padus «Po»]. – Che è al di là del Po, rispetto a Roma: regione t.; Repubblica t., costituita da Napoleone nel 1796 e unita nel 1797 alla Repubblica...
cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...