REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] Reggiana, fusa poi nel congresso di Reggio (v. oltre) il 30 dicembre 1796 nella Repubblica Cispadana, poi nella Cisalpina, in quella Italiana e nel Regno Italico. Restaurati gli Austro-Estensi nel 1814, Reggio ebbe parecchi suoi cittadini condannati ...
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ILLIRICO (Illyricum)
Giuseppe Cardinali
La provincia romana. - Nei tempi più antichi i Romani riservarono il nome d'Illiria al tratto costiero fra la Dalmazia e l'Epiro, nel quale i Greci avevano fondato [...] a partire da Silla, fossero connessi ora con la provincia della Gallia Cisalpina, ora con quella della Macedonia. Il fatto è che a Cesare diverso.
Quanto alla riscossione del portorium, nella repubblica vi si dovette provvedere con il solito sistema ...
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VALLESE (fr. Valais; ted. Wallis; A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Gaston CASTELLA
Cantone della Svizzera meridionale, che confina a N. con i cantoni di Berna e di Vaud, a NE. con quello di Uri, [...] . Ne fu staccato, nel 1802, dal Bonaparte e formò una repubblica, che godeva di una parvenza d'indipendenza, sotto il protettorato delle repubbliche elvetica, francese e cisalpina. Nel 1810 Napoleone lo ridusse a un semplice dipartimento dell'impero ...
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GALDI, Matteo Angelo
Ettore ROTA
Pubblicista, agitatore, diplomatico, nato a Coperchia (Salerno) il 5 ottobre 1765, morto a Napoli il 31 ottobre 1821. Entrato Ferdinando IV nelle vie della reazione, [...] idee, il G. fu allontanato nel febbraio del 1799 dalla Lombardia con la carica di agente diplomatico della Cisalpina presso la Repubblica Batava; ma anche in questo suo nuovo ufficio al diplomatico sopravvisse il pubblicista. Dispensato a sua domanda ...
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POMPEIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. La gente dei Pompeii contribuì solo negli ultimi decennî della repubblica alla legislazione romana, poiché la rogatio de Q. Caecilio Metello revocando, proposta dal [...] Cn. Pompeo Strabone fece approvare la lex Pompeia de Transpadanis, che concedeva alle popolazioni non romane della Gallia Cisalpina sino al piede delle Alpi il diritto latino e la conseguente facoltà di giungere alla cittadinanza romana sostenendo le ...
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ITALICI PURI
Carlo Morandi
. Movimento politico lombardo del 1814-15. La sua origine va ricercata nel sentimento d'opposizione alla Francia che si andò accentuando negli ultimi anni del Regno Italico. [...] Molti di quei liberali che nel periodo della Cisalpina e della Repubblica Italiana avevano attivamente collaborato col regime napoleonico, ora se ne ritraevano, malcontenti per i sacrifici econonomici e militari, e soprattutto delusi nella speranza ...
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TROUVÈ, Claude-Joseph
Carlo ZAGHI
Nato nel 1768; morto a Parigi nel 1850. Poeta mediocre e redattore del Moniteur, il 2 novembre 1795, per la protezione del compatriota La Révellière, fu nominato segretario [...] sulle basi di quella imposta a Roma e nella Repubblica Batava, il T., repubblicano onesto e sincero, ma inesperto e poco pratico del paese e degli uomini, scontentò i patrioti cisalpini, che lo assalirono con violenti articoli, e finì per ...
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MICHEROUX, Antonio
Alberto Maria Ghisalberti
Diplomatico napoletano di famiglia oriunda inglese, nato nel 1776, morto a Napoli il 2 luglio 1805. Antico massone e protetto dalla regina Maria Carolina, [...] e non alieno da intrighi, fino alla caduta della repubblica. Giovane colto e simpatico aveva sposato segretamente (solo nel avvenire. Passò poi a rappresentare la corte borbonica presso la Cisalpina; dopo la fuga di Ferdinando in Sicilia, fu inviato a ...
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RICCI, Ludovico
Anna Maria Ratti
Economista, nato a Castagneto (Modena) il 14 luglio 1742, morto a Ferrara il 27 gennaio 1799. Occupò nel ducato di Modena varie cariche connesse con la riforma della [...] e dell'imposizione. Nel 1797, dopo la rivoluzione, divenne membro del direttorio della Repubblica Cispadana e, dopo la fusione di questa nella Cisalpina, ministro delle Finanze; dedicò allora la sua attività a riorganizzare le finanze della ...
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SOMMARIVA Giambattista
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Sant'Angelo Lodigiano nel 1762, morto a Milano il 6 gennaio 1826. Esercitò per alcun tempo l'avvocatura a Lodi. Quando Bonaparte occupò la [...] i voti della Lombardia, non appena costituita la Cisalpina fu il 30 giugno nominato segretario generale del con disonesti traffici dei titoli pubblici, al punto che proclamata la Repubblica Italiana (1802) fu messo in disparte. Visse qualche tempo ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
transpadano
(o traspadano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. transpadanus, comp. di trans- «trans-» e Padus «Po»]. – Che è al di là del Po, rispetto a Roma: regione t.; Repubblica t., costituita da Napoleone nel 1796 e unita nel 1797 alla Repubblica...