TURČIANSKY SVÄTÝ MARTIN (A. T., 59-60)
MARTIN Città della Slovacchia settentrionale, situata a 400 m. s. m., nella valle del Tureč, poco a monte della confluenza di questo fiume nel Váh. Nel 1930 contava [...] rapporti più o meno regolari con istituzioni culturali di altri popoli slavi. Dopo il sorgere della repubblicacecoslovacca, parallelamente all'ingrandirsi della piccola città, che venne prendendo un carattere elegante, le varie istituzioni culturali ...
Leggi Tutto
KROFTA, Kamil
Storico e diplomatico cecoslovacco, nato il 17 luglio 1876 a Plzeň. Studiò a Praga e a Vienna; divenne impiegato dell'archivio del regno di Boemia e docente (e, dal 1911, professore) di [...] storia austriaca all'università cèca di Praga. Dal 1920 fu il primo ministro della repubblicacecoslovacca presso la Santa Sede a Roma, poi fu ministro a Vienna e a Berlino, indi sostituto del ministro degli Affari esteri a Praga.
Il campo principale ...
Leggi Tutto
KYBAL, Vlastimil
Storico e diplomatico cecoslovacco, nato il 30 maggio 1880 a Černochov in Boemia. Studiò all'università cèca di Praga, dove divenne, nel 1918, professore di storia universale. Nel 1920 [...] K. fu il primo ministro della repubblicacecoslovacca a Roma; di qui passò nel 1925 a Rio de Janeiro e poi a Madrid.
I lavori principali del K. sono dedicati, da una parte alla storia del movimento riformatore in Boemia: Matěj z Janova, Jeho zivot, ...
Leggi Tutto
HODZA, Milan
Uomo politico, nato presso Turčiansky Svätý Martin in Slovacchia il 1° febbraio 1878. Fece gli studî a Budapest, dove cominciò ancora in età giovanile a pubblicare giornali in lingua slovacca. [...] attirò l'attenzione della polizia per i suoi sentimenti favorevoli all'Intesa. In seguito, rappresentò la repubblicacecoslovacca a Budapest e divenne uno dei più notevoli esponenti del partito agrario (repubblicano); fu ministro dell'Unificazione ...
Leggi Tutto
NOVOTNÝ, Antonin
Uomo politico cecoslovacco, nato a Letnany, Praga, il 10 dicembre 1904. Aderì giovanissimo, nel 1921, al partito comunista e nel 1941, per la sua attività clandestina fu arrestato dai [...] primo segretario del Comitato centrale del partito comunista.
Alla morte di A. Zapotocky (13 nov. 1957) unì a questa anche la carica di presidente della Repubblicacecoslovacca, diventando così l'arbitro supremo degli orientamenti politici del paese ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] verso le pretese tedesche) vennero a intralciare per il momento il già progettato smembramento manu militari della RepubblicaCecoslovacca. Questa, malgrado l'alleanza con la Francia e l'appoggio diplomatico dell'URSS, fu costretta alla cessione ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] . Mai il pericolo di una restaurazione del capitalismo fu minore che nel momento in cui, alla testa della Repubblicacecoslovacca, si trovò un governo che era sostenuto dalla maggioranza della popolazione e che riconosceva il diritto a una critica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Cecoslovacchia consegue l’indipendenza nel 1918 ed è il Paese più avanzato dell’Est [...] Paese in un letargo da cui si sveglia con la caduta del muro di Berlino.
La nascita della Repubblicacecoslovacca
La Cecoslovacchia rappresenta un’eccezione nel quadro dei Paesi dell’Europa orientale, caratterizzati, all’inizio del XX secolo, da un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I trasferimenti forzati di popolazione rappresentano un’importante caratteristica della [...] . La minoranza tedesca residente nella regione dei Sudeti, che era stata una delle cause del crollo della Repubblicacecoslovacca nel 1938, viene collettivamente accusata di tradimento (con l’esclusione di un ristretto numero di antifascisti) e ...
Leggi Tutto
STUPARICH (Stuparovich), Giani
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Giani. – Primogenito di Marco, uomo d’affari dalmata di Lussino, e di Gisella Gentili, triestina di origine ebraica, nacque il [...] sostenuto da Tomáš Garrigue Masaryk, fondatore nel 1900 del partito popolare ceco e nel 1918 primo presidente della Repubblicacecoslovacca. Cominciò dunque a inviare, dal gennaio del 1912, una serie di articoli sulla situazione politica e culturale ...
Leggi Tutto
cecoslovacco
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ceco2 e slovacco] (pl. m. -chi). – Della Cecoslovacchia, relativo allo stato della Cecoslovacchia, esistente fino al 1992 e oggi diviso in due unità politiche indipendenti, la Repubblica Ceca e la...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...