MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] riunioni 5 giugno, 3-4 sett. 1956).
Al congresso di Venezia del febbraio 1957 la frattura si rivelò tuttavia più grave del suo giudizio al partito da Craxi (cfr. intervista a La Repubblica, 15 dic. 1979).
Nonostante tali fermenti, Craxi, all'inizio ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] burocrazia e alla casta militare austriache, e contro i cosiddetti "marcolini" auspicanti un ritorno anacronistico della Repubblica di Venezia, auspice il B. le correnti liberali e "democratiche" di Italiani e Slavi meridionali trovarono un punto ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] operazioni militari e delle trattative diplomatiche nella guerra con Venezia. Nel giugno 1379 C. era di nuovo a neutralizzarlo, il successo del partito angioino, l'intervento della Repubblica di Genova, l'imminente partenza per l'Ungheria spingono ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] . Secondo S.A. Maffei, andò nel 1332 a Venezia in occasione della concessione della cittadinanza veneziana al padre Luigi 150-152; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 95, 229 s., ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] costituzionale" (ibid., p. 42). Ci fu invece la Repubblica del '49, e nel C. si riscontra l'atteggiamento Montecchi, La Giunta romana ed il Comizio popolare del 22 sett. 1870, Venezia 1870, pp. 23, 25; C. Pavone, Alcuni aspetti dei primi mesi ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] dei sovrani di Spagna, l'accesso nell'esercito della Repubblica veneta. Del resto, l'A. raramente ha occasione essere a ciò autorizzato, lo mise in difficoltà. Trasferitosi da Venezia in Lombardia, rivide con grande emozione Arona, suo paese natale ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] ancora, durante la guerra dei baroni, la Repubblica fiorentina, d'accordo con gli altri due 199, 214, 234, 247, 263; V. Monti, G. M. principe di Faenza, Venezia 1800; F. Argnani, Cenni storici sulla Zecca dei Manfredi signori di Faenza, Faenza 1886, ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] F. a Napoli come pagatore delle Bande nere che la Repubblica aveva mandato a combattere a fianco dei Francesi di O. la somma di 4000 fiorini necessaria per assoldare, insieme con Venezia e con la Francia, 1500 lanzichenecchi per ritentare l'impresa ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] da Luigi di Taranto, nel 1352.
Gli statuti di quest'Ordine sono noti attraverso un bell'esemplare miniato, inviato alla Repubblica di Venezia (Parigi, Bibl. Nat., ms. fr.4274), da cui trasse ispirazione Enrico III di Francia, per il suo Ordine di ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] imbarcarvi la legione Manara, che accorreva a Roma in difesa della Repubblica. Nel 1851, sempre per incarico di Mazzini, prese contatto con , che avrebbe dovuto concludersi con la liberazione di Venezia. Nel 1864 condivise il tentativo di F. Crispi ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...