COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] , passò dalla parte dei Veneziani. Una taglia di 10.000 ducati fu posta su di lui dall'oltraggiata Repubblica ambrosiana.
L'esercito veneziano, guidato in questo periodo da Micheletto Attendolo, fu impegnato il 15 sett. 1448 nella fatale battaglia di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] la Legazione di Bologna il 25 sett. 1606, in un momento segnato dall'interdetto papale lanciato alla Repubblica di Venezia.
A Bologna, dove arrivò la sera del 7 novembre, il G. dovette affrontare innanzitutto il problema dell'approvvigionamento ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] la ben nota devozione del B. alla Repubblica, riconobbero i meriti dell'opera, ma conclusero , 81, 619; VI, ibid. 1853, pp. 831-32; G. Tassini, Curiosità veneziane, Venezia 1872, pp. 431-32; A. D. Perrero, Il principe italiano in Carlo Emanuele I di ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] aveva lasciato irrisolto, ebbe un diverso orientamento: gli avvenimenti connessi all'interdetto veneziano, l'espulsione dei gesuiti dal territorio della Repubblica e l'urgenza dei problemi politici del momento influirono sulla rapida conclusione dei ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] di turbolente esibizioni amorose-sessuali, questo del D., da non considerarsi tuttavia eccezionale nella Venezia dell'epoca pervasa dal clima di fine-repubblica. Era successo che, quando era stato allontanato dalla casa di Bernardo Memmo, il D ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] 'Annunzio, veniva nominato commissario straordinario nella Venezia Giulia (14 novembre). Era suo compito ricostruzioni degli avvenimenti del 1943-44, vedi F. W. Deakin, Storia della repubblica di Salò, Torino 1963, v. Indice; G. Bianchi, Il 25 luglio ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] spese di alcuni eterodossi. Nel giugno 1566 Pio V chiese al duca Cosimo I la consegna di Pietro Carnesecchi e alla Repubblica di Venezia l’arresto di Guido Giannetti. Mentre il duca inviava a Roma il protonotario in luglio, nei medesimi giorni in cui ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] primo viaggio lontano dalla patria, a Loreto, a Padova, a Venezia e poi a Bologna, dove si recò per incontrare la cognata di Getruidenberg nel 1710 - della restaurazione della Repubblica fiorentina dopo l'estinzione della dinastia, il trattato ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Bassi che, verso la fine del 1508, doveva avviare le trattative con i Francesi per una potente lega contro la Repubblica di Venezia, conclusa poi a Cambrai il 10 dic. 1508. Anche in questa occasione, il G. si dimostrò particolarmente abile nella ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] stata per lui un "martirio" e gli aveva rovinato la salute. Lentamente, a piccole tappe, tornò a Venezia passando per Leoben e Udine. La Repubblica gli fece una splendida accoglienza e, poco dopo la sua visita, stabilì che B. venisse nominato membro ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...