CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] uno dei tanti artisti che, sul finire della Repubblica, avevano occasioni di lavoro per feste, rappresentazioni, rimodernamenti Bibl.: Oltre alla coll. di libretti della Bibl. Marciana a Venezia, si v.: Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] qualche mostra di più vasto respiro, come le nazionali di Milano, Venezia e Torino. A quest'ultima del 1898 presentò due miniature su abito militare ad acquerello (Roma, Presidenza della Repubblica), firmato e datato 1920 denota la medesima ricerca ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] quali assai importanti, come la su ricordata Storia della musica sacra…e una Storia della musica teatrale in Venezia durante la sua Repubblica:l'aveva progettata in quattro parti, ma scrisse solo la prima, nella quale rivelò solida preparazione e ...
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BATTISTA da Vicenza
Elena Bassi
Figlio del pittore Luca, nacque nel 1375 circa. Pittore attivo nel Vicentino, fu un ritardatario locale e perpetuò nei primi decenni del '400 i modi trecenteschi adeguandosi [...] voto per l'ottenuta annessione di Vicenza alla Repubblica veneta.
Nel 1867 il dipinto fu comprato dal p. 3; Id., Contributo alla storia dell'arte vicentina nei sec. XV e XVI, Venezia 1916, pp. 8-14; A. Moschetti, La chiesa di San Giorgio presso Velo d ...
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BON, Nicolò
Gino Benzoni
Nato a Candia nel 1635, da nobile famiglia di origini veneziane, si trasferì a Venezia all'età di sedici anni. Conseguita la laurea in utroque presso lo Studio di Padova, si [...] d'oro, d'argento e di bronzo lasciate alla Repubblica dal Morosini e che pure il B. aveva precedentemente di Udine, e nella Royal Society di Londra, il B. morì a Venezia all'età di settantasette anni il 12 luglio 1712.
Il Giornale de' Letterati ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] novembre dello stesso anno, quando l'esercito della Repubblica veneta conquistò Cividale. Anche di quest'opera non , Notizie delle vite ed opere scritte da letterati del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. 152-154; G. Grion, Guida storica di Cividale e ...
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AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] Per controversie nate più tardi sopra il fiume Adda, che segnava il confine tra il ducato di Milano e la Repubblica di Venezia, l'A. fu da quest'ultima inviato a trattare e discutere opere di derivazione idraulica.
Nel 1502 veniva assunto stabilmente ...
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BRUGNOLI, Alvise
Franco Barbieri
Nato tra il 1505 e il 1509, molto probabilmente da una famiglia originaria di Legnago (Zannandreis), appare comunque registrato negli anni 1541, 1544, 1555, 1557 tra [...] della sua ininterrotta fedeltà a servizio della Repubblica, un aumento del salario. La supplica, s.; T. Temanza, Le vite dei più celebri architetti e scultori veneziani..., Venezia 1778, p. 191; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] tra i pittori genovesi in quanto figlio di cittadini della Repubblica. I genitori si erano stabiliti a Roma nel 1682, creta presso Pierre Le Gros. Quando il Triga andò a Venezia, il Sacchetti raccomandò il giovane al Gaulli che lo prese ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] cedere le proprie iniziative di fronte alla crisi economica che si era accentuata, alla fine della Repubblica veneta, per la caduta del regime protezionistico veneziano e il conseguente allargarsi dei mercati.
Il B. ottenne (1802) la gestione da Gian ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...