CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] il suo ingresso a Basilea. Partecipò anche in seguito ai lavori del concilio, come per es. alle trattative tra la Repubblica di Venezia e il patriarca di Aquileia relative ai beni temporali di quest'ultimo nel Friuli. Fu poi proprio con l'aiuto della ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] spedizione dei volumi da Roma al Friuli. Quando ciò avvenne, il 10 sett. 1737, toccò agli inquisitori della Repubblica di Venezia bloccare il carico con l'ordine di sequestro di tutti i documenti e stampati fontaniniani attinenti alla questione del ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] per i tipi di Girolamo Pencio il 24 genn. 1528 a Venezia. Sembra che l'editore ne intraprese la stampa, senza aver ricercato sarà mai tranquilla, per il concetto di principe e di repubblica il C. entra decisamente in polemica con il Machiavelli e ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] quattro secoli di attività (1545-1945),Padova 1947, pp. I I, 27; P. Paschini, La nomina del patriarca di Aquileia e la repubblica di Venezia nel sec. XVI,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, Il (1948), pp. 63-68; Id., Eresia e riforma cattolica ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] francese del Berthier, il C. ritornò precipitosamente a Roma il 2 febbraio. Proclamata la Repubblica, si ritirò a Bologna fino all'apertura del conclave di Venezia, in cui fece parte del gruppo Braschi e appoggiò la candidatura del Bellisomi. Eletto ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] L'anno successivo, dopo essersi recato a Firenze e probabilmente a Venezia, accompagnò Lorenzo de' Medici, divenuto duca di Urbino, nel dell'urbe e poco dopo cominciò a trattare con la Repubblica di Genova per trasferirsi in quella città, di cui la ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] di inquadramento nell'esercito tedesco (analogo rifiuto di aderire alla Repubblica sociale italiana fece il 22 dic. 1943), per essere infine Istruzione. Al terzo congresso nazionale della DC (Venezia, 2-6 giugno 1949) fu rieletto consigliere ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] sua passione per la filosofia, si iscrisse all’università di Venezia.
Educata dalla madre e anche dalle suore di Maria Bambina in Francia, di Berlino Ovest e di Lipsia nella Repubblica democratica tedesca, di Londra in Gran Bretagna, negli anni ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] di pensiero del secolo.
Il capolavoro di Montesquieu, quell'Esprit des lois letto avidamente ed apprezzato nella Repubblica di Venezia proprio per il suo carattere "moderato", il cauto riformismo e "il suo possibilismo" che "sembrava conciliarsi con ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] quando nel 1404 la città cadde in potere della Repubblica veneta, gli edifici erano ridotti al massimo squallore, di Padova, di S. Maria di Firenze, di S. Giorgio Maggiore di Venezia e dei S S. Felice e Fortunato di Aimone, con i priorati da ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...