FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] porto.
Nell'immediato dopoguerra, accettato l'avvento della Repubblica (scrisse La marina italiana nella lotta per la dei suoi primi scritti. Insegnò alla scuola di guerra aerea a Firenze, tenne conferenze di storia e arte militare al Nato Defence ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] de' Medici entra in città e il 16 i medicei prendono il palazzo. Comincia lo smantellamento della Repubblica. "Tornò Giuliano, figliuolo di Lorenzo de' Medici, il primo in Firenze. Si ridusse la città che non si facea se non quanto volea il card. de ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] Ippolito dal re di Francia nel 1552 luogotenente della Repubblica di Siena, il B. fu inviato in questa città Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, XXI, Firenze 1914, p. 120), che proviene da una biblioteca delle soppresse ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] 1978, pp. 380-383; R. Balzani - D. Giacalone, La libertà, la Repubblica, l'altra Italia. Profilo storico della Federazione giovanile repubblicana, Firenze 1984, passim; L. Grandi, Un'amicizia politica in tempi drammatici: T. G. e Piero Delfino ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] patria, XLIV (1912), doc. 50 pp. 72-78; Codice diplomatico della Repubblica di Genova, I, a cura di C. Imperiale, in Fonti per la Spinetta Malaspina, Firenze 1940, pp. 9-11; G. Volpe, Lunigiana medievale, in Id., Toscana medievale, Firenze 1964, pp. ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] Non ho più un soldo e nessuno viene in mio aiuto. A Firenze sono pieno di debiti ed al mio ritorno i fornitori ci rifiuteranno da il 17 febbr. 1944. Durante i restanti mesi della Repubblica sociale italiana si dedicò al traffico di automobili, pezzi ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] erano compresi feudi della famiglia. Alla caduta della Repubblica (30 sett. 1799) dovette perciò andare in esilio pagate.
Dopo un breve soggiorno a Roma, si trasferì a Firenze in palazzo Salviati. Ivi, accolto con favore dal granduca, riprese ...
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ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] 127 e passim; II, p. 155; G. Leti, La rivoluzione e la repubblica romana, Milano 1913, pp. 268. 324, 376, 410; S. Monti, 1943, pp. 19, 29; G. Ferretti, Italia e Svizzera nel 1848, Firenze 1946, pp. 83 ss., 133; A. Zieger, Le operazioni dei Corpi ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] , p. 124; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti della Società ligure di storia patria, ad ind.; Il Liber nobilitatis Genuensis, a cura di G. Guelfi Camajani, Firenze 1965, p. 237; R. Carandè, Carlo V e i suoi banchieri ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] cui scopo era di preparare il terreno "per il trionfo della repubblica universale e per l'attuazione pratica del socialismo", e al Consiglio generale di Londra che anche a Firenze fosse sorta una sezione dell'Internazionale. In realtà, almeno nel suo ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....