DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] sempre in tal veste, ratificò la pace tra Genova e la Repubblica di S. Marco (26 giugno), l'accordo commerciale col Comune di Firenze (13 settembre), il trattato militare tra Genova, Firenze e Lucca contro Pisa (20 ottobre) ed il trattato commerciale ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] indebolire un patrimonio forse non ingente.
L'attività pubblica del C. riprendeva con la caduta della Repubblica allorché fece ritorno a Firenze. Il poco ardore messo nel difendere Pietrasanta e la fuga ingloriosa probabilmente tornavano a suo merito ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] il pontefice Eugenio IV, per congratularsi a nome della Repubblica fiorentina della sua elezione. Nel corso dei colloqui con Visconti, che più volte era contravvenuto ai capitoli di pace con Firenze.
L'11 ag. 1431 il G. vinse lo squittinio per il ...
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banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] fece le spese anche Dante Alighieri, guelfo bianco, bandito da Firenze nel 1302, che durante l'esilio compose la Divina commedia.
di rispondere al bando di chiamata alle armi della Repubblica di Salò al termine della Seconda guerra mondiale fu ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] a sollecitare la conclusione di una lega italiana contro Firenze si hanno invece notizie più precise: il 15 Legaz. di messer B. B. all'imper. Massimiliano I e alla Serenissima Repubblica di Venezia, a cura di A. Lisini, Siena 1888; M. Sanuto, Diarii ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] e per fare ritorno a Bergamo. Nel viaggio si fermò a Firenze, ove conobbe, tra gli altri, G. Lami, bibliotecario della difese antichi privilegi fiscali di Bergamo da rivendicazioni della Repubblica di Venezia. Ma, soprattutto, dal 1782 si ...
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BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] guardia nazionale e partecipò coraggiosamente all'estrema difesa della Repubblica. Dopo la sua cattura, essendo uno degli pp. 88 s.; G. Cingari,Giacobini e sanfedisti in Calabria nel 1799, Messina-Firenze 1957, pp. 34-37, 67, 89, 121, 124, 133 s.; B ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] Commedia e dal Dittamondo di Fazio degli Uberti. I temi ricorrenti sono quello della grandezza di Firenze quale erede della Repubblica romana e quello della necessità che i Priori frenassero le discordie interne, si opponessero ai nemici esterni ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] delle città toscane segue un giudizio non privo di personale amarezza e di acume sulla Firenze a lui contemporanea, che era stata "già la prima, più libera o Repubblica che domandar non si può, reggendosi per voler di un solo, e avendo gli antichi ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] di oratore. Fu più volte ambasciatore per conto della Repubblica in diverse città italiane e presso il papa e l in seguito alla cacciata dei Medici da Firenze nel 1494 collaborò invece con la Repubblica soprattutto in qualità di ambasciatore. Nel 1495 ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...