Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] , Paris, 1963, p. 3 ss e passim.
9 Jemolo, A. C., Un bilancio: trent’anni di Repubblica, in Id., Questa Repubblica. Dal ’68 alla crisi morale, Firenze, 1981, p. 280.
10 Zagrebelsky, G., Introduzione a A.C. Jemolo, Che cos’è la Costituzione, Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] 1415, tutelassero gli interessi dei falliti, ma – sempre a Firenze – si stabilì, per il fallito tornato poi a miglior ma non le altre conseguenze personali del fallimento.
La Repubblica di Venezia, in questa specifica materia, seguì un indirizzo ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] ". Al ritorno in patria fu inviato a sottoscrivere il trattato di alleanza antiviscontea con Amedeo di Savoia e la Repubblica di Firenze, quindi - nello stesso 1425 - fu con Andrea Contarini presso il papa Martino, ancora per gli affari del Friuli.
A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] quelli che seguono le campagne napoleoniche, la proclamazione della Repubblica romana nei moti del 1848; anzi, continuerà a Il papato nel secolo XIII: cent'anni di bibliografia (1875-2009), Firenze 2010, in partic. pp. 53-54.
Studi:
A. Melloni, ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] fra l'antico regno e il territorio dell'ex Repubblica genovese, di recente annessa al regno sardo, offrirono in Piemonte, ricavate dascritti ined. di Carlo Alberto, di Cesare Balbo e dialtri, Firenze 1879, pp. 13 ss., 18 ss., 81 n.; V. Fio rini, ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] all'Istituto di studi superiori Cesare Alfieri di Firenze (1934-35).
Fu, contemporaneamente, più volte diritto come supplenza, in Stato e cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari 1990, p. 335; F ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] II, ibid. 1879, pp. 51, 63, 80 s., 209 s., 238, 398 s.; Le consulte della Repubblica fiorentina dall'anno MCCLXXX al MCCXCVIII,a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1898, pp. 604 s., 637, 639, 640; Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina,in Rer ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] inseriti nell’opera del figlio – e funzionario sia della Repubblica di Genova sia del Ducato di Parma e Piacenza. de’ fallimenti o sia istruzione per le piazze mercantili, edito a Firenze nel 1723 e nel 1729 (con integrazioni), a Venezia nel 1737 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] aprile 1856 a Torino. Compì gli studi ginnasiali a Firenze e quelli liceali e universitari a Roma, ove si fra codice e scienza, in Stato e cultura giuridica in Italia dall’unità alla repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari 1990, pp. 233-73 (in ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Como, il 18 dic. 1439, nel corso del concilio di Firenze, il L. fu creato cardinale del titolo presbiterale di S. , 604; V. Zaccaria, Pier Candido Decembrio traduttore della "Repubblica" di Platone (notizie dall'epistolario del Decembrio), in Italia ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...