CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] , 1820-21, I, p. 189; II, p. 17; P. Gazzola, Ponte Pietra..., Firenze 1963, pp. 82 ss.). Di questa sua attività, oltre alle relazioni al Senato della, Repubblica di Venezia, restano alcune mappe del territorio veronese, assai interessanti anche dal ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] .d. [1965]; C. L. Ragghianti, in Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, p. 157; G. Visentini, A. B. N., Roma 1968; E. Patti, Roma 1983, pp. 73-75; M. Novi, Riscopriamo B., in La Repubblica, 13 apr. 1986; S. Russo-G. Casini, A. B. N. ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] al Salon del 1791.
Con la proclamazione della Repubblica in Francia, nell'agosto 1792, la situazione politica France. Rapports sous la Révolution et l'Empire, Actes du colloque (1977), Firenze-Paris 1979, pp. 159-186; P. Bordes, Les peintres F. et ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] : assai giovane un amore disgraziato lo spinse ad abbandonare Firenze per Roma, dove si fece soldato; tornato dopo varie , e fiero nemico della quiete, e del riposo della propria Repubblica". E il poema si attiene fin troppo all'Historia, di ...
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CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] essendosi impiegato come "provisor et custos masseritiarum" presso la Zecca fiorentina (I. Orsini, Storiadelle monete della Repubblica fiorentina, Firenze, 1760, p. 193).
Sulla base dei confronti stilistici è possibile attribuire al C. qualche altre ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] la sintesi formale dei pittori della cosiddetta "repubblica di Portici", ai quali l'avvicinò l' pp. 337, 348-51, 439; C. Lorenzetti, L'Accademia di Belle Arti di Napoli, Firenze 1952, pp. 162, 283, 329; B. Molaioli, Opere d'arte del Banco di Napoli, ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] sue ultime realizzazioni, il Palazzo del governo della Repubblica di San Marino (1894), i cui accenti Massarani, a cura di R. Barbiera, Firenze 1900, pp. 228-271;T. Massarani, Diporti e veglie, a cura di G. Natali, Firenze 1910, pp. 432-464; G. De ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] di Mantova ai tempi in cui n reggeva a repubblica (Mantova 1842), e nell'altra Nuovi studi intorno opere dell'A.); Id., Memoria biografica del conte C. D'A. di Mantova, Firenze 1873; G. B. Intra, Degli storici e dei cronisti mantovani, in Arch. stor ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] della Repubblica romana, battendosi a Velletri e ricevendo il particolare elogio di Garibaldi. Caduta la Repubblica, esulò nel 1859 e nel 1866 con Garibaldi. Dal 1860 visse a Firenze, raggiungendo con la sua pittura una vasta notorietà. Nel 1867 ...
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ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] e a riparare presso l'ospitale repubblica di Venezia. Qui si arruolò nelle milizie della Repubblica, e fu inviato a Candia, ,London 1947, pp. 157-176; J. Schlosser-Magnino, La letteratura artistica,Firenze 1956, pp. 390-391, 400 s., 599; U. Thieme-F. ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....