Alessandro de' Medici primo duca di Firenze. - Ultimo discendente del ramo primogenito dei Medici, governò in modo tirannico e legando sempre più i suoi domini a Carlo V.
Vita e attività
Figlio naturale [...] (Firenze 1510 - ivi 1537) di Lorenzo duca d'Urbino, col favore dello zio Clemente VII ottenne, dopo la caduta della Repubblica fiorentina (1530), il titolo di signore (1531), consacrato da una bolla d'investitura di Carlo V, e poi (1532) quello ...
Leggi Tutto
Patriota e scrittore (Caupo, Seren del Grappa, 1816 - Firenze 1870). Giornalista, per ragioni politiche dovette riparare in Piemonte (1846) e poi in Svizzera (1847). Durante il 1848 fu a Milano, Genova, [...] Firenze e Roma, militando nelle file mazziniane, e rappresentò a Berna la Repubblica Romana. Fu dopo l'unità deputato, anticlericale e di sinistra, dall'VIII alla X legislatura (1861-70). Scrisse, oltre la cronaca mensile Così la penso (1846-47), il ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il portato della complessità e contraddittorietà della storia della Repubblica nel 1° sec. a.C. Durante le lotte del 1398, sotto la minaccia del condottiero Paolo Orsini di Firenze, i partiti consegnassero il pieno dominio di Roma nelle mani di ...
Leggi Tutto
Mercante e uomo politico (Firenze 1489 - ivi 1538). Fratello di Lorenzo, inizialmente oscillante tra la collaborazione con i Medici e il sostegno al governo repubblicano, fu infine uno dei capi dei fuorusciti [...] occupandosi d'affari a Lione; ma alla caduta della repubblica (1530) rientrò in patria e collaborò, sotto Alessandro de Montemurlo (1º ag. 1537), fu rinchiuso nella Fortezza da Basso a Firenze, dove il 18 dic. 1538 fu trovato morto nella sua cella. È ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia fiorentina (ma trapiantatasi nel '500 a Roma), divisa, probabilmente già nel Medioevo, nei tre rami dei Bellincioni, dei di Lippo, dei di Madonna (detti poi del Papa poiché a questo ramo [...] appartenne Clemente VIII). A Firenze la famiglia si distinse soprattutto con Aldobrandino (1388-1435), che ricoprì numerose cariche pubbliche e fu due volte gonfaloniere della Repubblica (1434, 1450); con il figlio di lui Giovanni (1422-1481), ...
Leggi Tutto
Storico e generale (Napoli 1775 - Firenze 1831); ufficiale del genio, partecipò alla campagna del 1798 contro i Francesi, ma nel 1799 fu per la repubblica. Nel decennio francese fu giudice di famose cause [...] politiche, partecipò all'impresa di Capri (1808) e alle campagne del 1814 e 1815; trattò, con gli Austriaci, la convenzione di Casalanza. Alla Restaurazione, conservò il grado, pur restando in disparte: ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (Venezia 1373 - ivi 1457). Percorse rapidamente e con successo le maggiori cariche interne della Repubblica: fu capo della Quarantia nel 1401, due volte capo del Consiglio dei Dieci nel [...] si protrassero per circa trenta anni e, mentre in un primo tempo videro Firenze alleata dei Veneziani, di fronte all'espansione di questi ultimi, Firenze si staccò dall'alleanza. Venezia dovette accettare il pesante ridimensionamento impostole con la ...
Leggi Tutto
Figlio (Roma 1775 - Firenze 1832) di Marcantonio IV; nel febbr. 1798, alla proclamazione della Repubblica Romana sotto la protezione dell'esercito francese, aderì al nuovo ordine rivoluzionario; recatosi [...] in Francia, sposò nel 1803 Paolina Bonaparte (matrimonio voluto dai Bonaparte) e percorse, sotto l'Impero, la carriera militare sino al grado di generale. Nominato poi duca di Guastalla (1806) e in seguito ...
Leggi Tutto
Patriota (Cremona 1829 - Roma 1901). Fu volontario nella guerra del 1848 e presente a Roma durante la Repubblica romana; tornato a Cremona, dopo il tentativo mazziniano del 1853 a Milano, caduto in sospetto [...] Il Diritto (1861-63), deputato (1863-71), senatore dal 1876, ministro dell'Istruzione Pubblica (1869) e ministro del Tesoro (1877-78). Al suo interessamento si deve, in buona parte, la traslazione delle ceneri del Foscolo da Londra a Firenze (1871). ...
Leggi Tutto
Condottiero (Parma 1318 - Padova 1390), capitano della Repubblica Fiorentina (1362). Fondò a Firenze (1377-88) l'Ospedale di S. Giovanni Battista, detto correntemente (e più tardi ufficialmente) Ospedale [...] di Bonifazio o assol. Bonifazio, soppresso nel 1927 ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...