Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Vettori
Gennaro Maria Barbuto
Nacque a Firenze l’8 novembre del 1474 da Piero e da Caterina Rucellai. Da parte sia di padre sia di madre, dunque, apparteneva al ceto ottimatizio fiorentino [...] con sempre maggiore disincanto le convulse vicende politiche della restaurazione, dopo il sacco di Roma, della Repubblica a Firenze, nella quale, chiusa la parentesi moderata, si affermò un radicalismo repubblicano che lo indusse a ritornare ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] romana, il cui foro è l’odierna piazza della Repubblica e le cui mura (prima cerchia) sono segnate a 1656), S. Gaetano (M. Nigetti e P. F. Silvani, 1604-48), S. Firenze ecc. Rimarchevole opera del 19° sec. è il viale dei Colli (G. Poggi, 1865 ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] e combattere il bolscevismo. Nel primo congresso nazionale (Firenze, 1919), gli iscritti erano poche centinaia. Dopo la del Gran Consiglio, fu destituito dal re e arrestato.
La Repubblica Sociale Italiana (Salò 13 sett. 1943-25 apr. 1945), creata ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il dominio papale su Parma e Piacenza, le armi del viceré di Napoli Raimondo di Cardona abbattono a Firenze la repubblica oligarchica del gonfaloniere Pier Soderini e restaurano i Medici. Lo spostamento d’influenza è evidente: Venezia passa dalla ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] bomba esplose in una galleria ferroviaria localizzata tra Firenze e Bologna, uccidendo 15 persone.
Negli anni 1990 (Rote Armee Fraktion) e le RZ (Revolutionäre Zellen) nella Repubblica federale tedesca, per citare soltanto i gruppi più conosciuti. In ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] base (per es., in Italia, quelle dell’Isolotto a Firenze e di Oregina a Genova), assunsero notorietà per la . non raggiunse i medesimi livelli di organizzazione. Nella Repubblica Democratica Tedesca si manifestò soprattutto un’opposizione di tipo ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] fiorentino lo dichiarò ribelle e ordinò la confisca dei suoi beni. Ritiratosi a Roma, tornò a Firenze soltanto dopo la caduta della repubblica (24 settembre 1530). Tornati i Medici, fu ancora tra i sostenitori della famiglia e particolarmente del ...
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Patriota e uomo politico italiano (Livorno 1822 - Firenze 1906); recatosi giovanissimo in volontario esilio, si dedicò al commercio. Nel 1847 conobbe a Londra Mazzini; due anni dopo lo raggiunse a Roma [...] per contribuire alla difesa della repubblica. Nel 1850, su incarico di Mazzini, entrò in contatto con L. Kossuth, con il quale si recò a Londra e negli Stati Uniti d'America. Coinvolto nel fallito tentativo insurrezionale del 6 febbr. 1853, L. ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] rispettivamente da piazzale Loreto, da piazzale Maciachini, da piazza Firenze; verso SO e S emersero il Naviglio Grande e cancellò del tutto, e la Lombardia entrò a far parte della Repubblica Cisalpina.
Città metropolitana (1.576 km2 con 3.265.327 ab ...
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Figlio (Napoli 1751 - ivi 1825) di re Carlo, salì al trono nel 1759, quando il padre andò a regnare in Spagna, con un Consiglio di reggenza nel quale predominavano D. Cattaneo principe di San Nicandro, [...] le armi (1798), perdette Napoli, che si eresse a repubblica (1799), e la riacquistò ben presto, grazie all'insurrezione classe colta napoletana. Rifatta la pace con la Francia a Firenze (1801), non interruppe i contatti con l'Inghilterra; nel ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...