FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] " (I Martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, Firenze 1860, pp. 24-25). Con la devastazione del palazzo nato nel 1754. Nell'Albopubblicato nella ricorrenza del 1º centenario della Repubblica napoletana, edito nel 1899 a cura di B. Croce - G. ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] del Basso Po nel Corpo legislativo della Repubblica italiana; lo stesso anno diveniva presidente di M. Di Pinto - R. Rossi, La lett. spagnola dal Settecento a oggi, Firenze 1974, pp. 42, 82, 86, 139; F. Meregalli, Presenza della letteratura ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] politicamente vicina alla Repubblica: lo testimoniano il bando patito al rientro dei Medici nel 1530 da alcuni suoi appartenenti, Rosso. Nel luglio 1553 il D. passò da Roma a Firenze e quindi, per alcuni indizi che erano sorti contro di lui ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] a Viterbo alla fine degli anni Trenta e per parte del 1561, a Firenze nel 1541 e poi di nuovo nel 1562-63 e 1565, a Pistoia riferendo di averne ottenuto la licenza di stampa dalla Repubblica veneziana in concomitanza con quella per il Filostrato ( ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] presso il ministero dell'Interno della Repubblica Italiana, per entrare nel luglio 1803 vecu ce que vivent les bêtes", e aggiunge (in Di G.P. Vieusseux, Firenze 1864, p. 27) che fu della Biblioteca italiana "ignobile direttore"; U. Foscolo, ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] Fognano nel 1544, era stato alienato al tempo della Repubblica Cisalpina. Il 4 giugno 1821, insieme con l'arciprete E. Bottini Massa; G. Leopardi, Epistolario, a cura di F. Moroncini, III, Firenze 1934, pp. 158, 172, 212; G. Forlivesi, Necr. di G. M. ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] Iniziando dalle "ordinazioni fatte dalla Repubblica fiorentina insieme con l'Excellentia del e privo di qualsiasi utilità. Oltre le fonti citate nel testo, si veda: Firenze, Arch. parrocchiale del duomo, Stati delle anime del popolo di S. Mariadel ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] a Verona. Ma è probabile che il suo soggiorno nella Repubblica di San Marco risalga ad epoca anteriore, poiché sembra trovasi in M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 207-217. Accenni sporadici si trovano in G. ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] periodi diversi, cancellieri della Signoria o della Repubblica fiorentina. Tale orientamento pratico si rifletteva di dotti bizantini in Italia, a seguito del Concilio di Ferrara e Firenze (tenutosi nel 1438-39, con lo scopo di riconciliare la Chiesa ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] al moto di Milano del 1853, in L'emigraz. pol. inGenova ed in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957, p. 498; V. Monaco, La repubblica del teatro, Firenze 1968, pp. 87-144 passim; Diz. del Risorg. nazionale, II, p. 679; Enc. Italiana, X, p. 139. ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....