Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] da Pellegrino Rossi che conservò anche dopo l’assassinio di quest’ultimo. Una volta proclamata la Repubblica, abbandonò Roma e, dopo un breve soggiorno a Firenze, si stabilì a Torino, che divenne la sua nuova patria, «paradiso di libertà e sicurezza ...
Leggi Tutto
Lanza, Giovanni
Uomo politico (Casale Monferrato 1810 - Roma 1882). Di famiglia modesta, si laureò in medicina (1832) e chirurgia (1833) a Torino. Le difficoltà di accesso alla carriera accademica lo [...] stretta economia. Nel settembre 1870, dopo la proclamazione della repubblica in Francia e superati alcuni tentennamenti dello stesso Lanza, , seguita l’anno successivo dal trasferimento della capitale da Firenze a Roma. I rapporti tra l’Italia e la ...
Leggi Tutto
Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] , dove ebbe contatti con Mazzini, poi a Genova e Firenze. Il precipitare della situazione nello Stato pontificio lo indusse a la sua opposizione a una troppo rapida fusione tra la Repubblica romana e la Toscana, differenziandosi così da Mazzini dal ...
Leggi Tutto
Broglio, Emilio
Giurista e uomo politico (Milano 1814 - Roma 1892). Partecipò alle Cinque giornate di Milano e fu segretario del governo provvisorio della città, ma dopo il ritorno degli austriaci dovette [...] a Mazzini e a Garibaldi in occasione delle celebrazioni dell’anniversario della Repubblica romana. Promosse il Novo Vocabolario della lingua italiana secondo l’uso di Firenze (il «Giorgini-Broglio», 4 voll., 1870-97), che ebbe però scarsa diffusione ...
Leggi Tutto
Dall’Ongaro, Francesco
Patriota e letterato (Mansuè, Treviso, 1808 - Napoli 1873). Dopo aver compiuto gli studi in seminario fu avviato al sacerdozio, ma, sensibile agli ideali risorgimentali e romantici, [...] dove fu deputato alla Costituente e direttore del «Monitore romano», il foglio ufficiale della Repubblica. Dopo un lungo esilio nel 1859 si stabilì a Firenze dove, due anni più tardi, ottenne la cattedra di Letteratura drammatica. Negli ultimi anni ...
Leggi Tutto
Finali, Gaspare
Uomo politico (Cesena 1829 - Marradi, Firenze, 1914). Dopo aver partecipato, giovanissimo, all’esperienza della Repubblica romana, contribuì a dare vita al movimento liberale in Romagna. [...] Rischiando l’arresto per l’attività cospirativa, nel 1855 decise di andare in esilio in Piemonte. Venne eletto per due legislature alla Camera dei deputati, dal 1865 al 1870, nelle file della Destra. Sempre ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (11 giugno 1289). La notizia è tramandata da Leonardo Bruni sia nelle sue Historie di Firenze, sia nella Vita Dantis. Il Bruni, segretario della Repubblica fiorentina, trovò nell'archivio del Comune un'epistola dell'A., per noi perduta, nella quale ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] al Parlamento austriaco 1911-1918, a cura di G. Valori, Firenze 1983, p. 40).
Le truppe italiane entrarono a Trento il , sopra I governi di D., in Italia 1945-1948. Le origini della Repubblica, Torino 1974, pp. 71-98. Sul D. e la Resistenza v. ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] precedenti richieste, concedeva il ristabilimento della "Repubblica romana" e il diritto all'elezione ed regno di C. I d'A. dal 2 genn. 1273 al 7 genn. 1285, Firenze 1877-1881 (preced. pubbl. in Arch. stor. ital.);P.Durrieu, Les archives angevines de ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] dell'indipendenza di Fiume e alla sua erezione a Repubblica (per cui la "Carta del Carnaro" era stata Rosa, Milano 1966, ad Indicem; N. Valeri, Da Giolitti a Mussolini, Firenze 1956; E. Cecchi, Il notturno e l'esplorazione d'ombra, in Ritratti ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....