Storico, pedagogista e uomo politico (Firenze 1792 - ivi 1876). Figura di grande rilievo per la storia della cultura toscana, rappresentante del pensiero politico moderato, fu senatore e presidente del [...] Ridolfi e Lambruschini fondava la prima Cassa di risparmio di Firenze) contribuendo non poco a ridestare a nuova vita l' ingegno; meno di altre la più vasta, la Storia della Repubblica di Firenze (2 voll., 1875). Il più della sua attività letteraria ...
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Capitano fiorentino (Firenze 1489 - Gavinana 1530). Nel 1527 prese parte alla spedizione del visconte di Lautrec nel regno di Napoli, donde ritornò con le milizie guidate da Malatesta Baglioni, per combattere [...] contro gli imperiali. Mandato dalla Repubblica di Firenze in qualità di commissario in Empoli con pieni poteri, seppe mostrare doti notevoli di capitano e di guerriero. Il 27 apr. 1530 riprese Volterra ribelle, respingendo gli attacchi di A. d'Avalos ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] generale della lega (il 6 maggio 1527 Roma venne messa a sacco), i Medici furono scacciati da Firenze e fu restaurata la repubblica (17 maggio). I nuovi governanti, di estrazione savonaroliana, non erano favorevoli a M., che non fu richiamato ...
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Mercante e uomo politico (Firenze 1489 - ivi 1538). Fratello di Lorenzo, inizialmente oscillante tra la collaborazione con i Medici e il sostegno al governo repubblicano, fu infine uno dei capi dei fuorusciti [...] occupandosi d'affari a Lione; ma alla caduta della repubblica (1530) rientrò in patria e collaborò, sotto Alessandro de Montemurlo (1º ag. 1537), fu rinchiuso nella Fortezza da Basso a Firenze, dove il 18 dic. 1538 fu trovato morto nella sua cella. È ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1499 - Roma 1558). Professore di diritto nello studio di Pisa, partecipò nel 1527 alla sollevazione di Firenze contro i Medici e dopo l'instaurazione della Repubblica [...] ebbe la carica di primo cancelliere delle riformagioni. Caduta la Repubblica, dopo aver subìto la prigione e il confino, e aver perorato invano con i fuorusciti fiorentini la causa della sua patria presso Carlo V (1535), ricoprì incarichi di ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] 1965-1983, ad ind.; B. Cavalcanti, Lettere edite e inedite, Bologna 1967, ad ind.; R. von Albertini, Firenze dalla repubblica al principato, Torino 1970, ad ind.; P. Hurtubise, Une famille-témoin. Les Salviati, Città del Vaticano 1985, ad ind.; B ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 1969, p. 262 n. 2; The Nat. Union Cat., CXXII, London-Chicago 1970, p. 454; R. von Albertini, Firenze dalla repubblica al principato, Firenze 1970, p. 163 n. 8; F. Secret, Bibl. des manuscrits de G. Postel, Genève 1970, p. 23; E. Gasquet. Le courant ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] Victorius aus Florenz. Studien zu einem Lebensbilde, Halle 1896; F. Niccolai, P. V. (1499-1585), Firenze 1912; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al principato. Storia e coscienza politica, Torino 1970, ad ind.; A. Porro, P. V. editore di ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] p. 98; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Leone X, Roma 1926, ad ind.; R. von Albertini, Firenze dalla repubblica al principato. Storia e coscienza politica, Torino 1970, ad ind.; P. Hurtubise, Une famille-témoin. Les Salviati, Città del Vaticano ...
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Storico fiorentino (Firenze 1476 - forse Venezia 1563). Seguace di Savonarola, ebbe larga parte (1501-30) negli eventi politici della sua città, specie durante l'ultima repubblica (1527-30); confinato [...] di una libera traduzione delle Storie di Tito Livio, poi di due Discorsi politici (1534) sui fatti di Firenze, già vecchio scrisse le Istorie della città di Firenze (dal 1494 al 1532) in 10 libri (post., 1582) e una Vita di Antonio Giacomini (1549). ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...