Nato a Solza presso Bergamo nel 1400 da Paolo Colleoni e da Riccadonna del Valvassori di Medolago, visse i suoi primi anni come paggio ai servizî di Filippo Arcelli, signore di Piacenza. Sconfitto l'Arcelli [...] riaccese, col suo capo egli ritornò ai servizî della repubblica veneziana, a detta di taluno, intelligente e acuto vii; Giovio, Elogi, vite brevemente scritte di uomini illustri, Firenze 1554; P. Spino, Istoria della vita e fatti dell'eccellente ...
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GIANFRANCESCO Gonzaga primo marchese di Mantova
Romolo Quazza
Nacque il 1395 da Francesco e da Margherita Malatesta. Rimasto orfano di padre a 12 anni, fu affidato al patrocinio della Repubblica Veneta; [...] Carmagnola, fu nominato capo di tutto l'esercito della Repubblica.
Sceso Sigismondo nel 1432 in Italia, G. si 1922; W. Harrison Woodward, Vittorino da Feltre, nuova ed. italiana rimessa a nuovo da R. Sabbadini, trad. di M. V. Jung, Firenze s. a. ...
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Nacque a Napoli il 18 gennaio 1752 da Michele dei marchesi di Brienza, ch'era un ramo dei Caracciolo Rossi. Nel maggio del 1779 fu mandato dall'Acton ad addestrarsi sulle navi britanniche combattenti nella [...] napoletana nel sec. XVIII, Napoli 1902 (e anche: Arch. stor. per le provincie napoletane, X, XI, XVII); F. Lemmi, Nelson e Caracciolo e la repubblica napoletana, Firenze 1898; e in genere, le storie della repubblica napoletana e le vite del Nelson. ...
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Una delle principali famiglie dell'antica Firenze, tanto che la sua storia s'immedesima con quella del comune, nel periodo di tempo che va dalla metà del sec. XIV all'anno 1434, quando Cosimo dei Medici [...] parte integrale della storia fiorentina nel '300 (v. firenze). Nel 1378, allo scoppiare del tumulto dei Ciompi, che altri autorevoli cittadini, che erano stati avversi ai suoi. La repubblica salì al più alto grado di potenza durante il predominio di ...
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Uomo politico, nato a Modena il 4 aprile 1804, morto a Roma il 31 marzo 1885. Mentre attendeva agli studî di legge nell'università di Modena, partecipò alla congiura ordita da E. Misley per dare a Francesco [...] fin verso il 1848. Nel febbraio di quell'anno si trovava a Firenze, donde ebbe ordine di sfratto; a Roma fece pure brevissima dimora, poiché , andò a Roma partecipando alla difesa di quella repubblica, fino a quando, cessata ogni resistenza, tornò al ...
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Scultore e architetto, nato a Lucca nel 1436, ivi morto nel 1501. Nel 1468 stima un'opera del Rossellino; nel 1477 introduce in Lucca l'arte della stampa. Gli si attribuisce come primo lavoro il medaglione [...] (nato nel 1523, morto nel 1597) servì la repubblica come architetto militare e diede opera anche ad edifizî 662; G. Sforza, Mem. e doc. per la storia di Pontremoli, I, ii, Firenze 1904, p. 786 segg.; P. Campetti, Catal. della Pinac. di Lucca, Lucca ...
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MELZI D'ERIL, Francesco
Ettore Rota
Uomo politico italiano, nato a Milano il 6 ottobre 1753 dal conte Gasparo Melzi e dalla contessa castigliana Teresa d'Eril, morto in una villa presso Bellagio il [...] , donde uscì una ben diversa realtà politica, e della repubblica italiana fu il vice-presidente (26 gennaio 1802), sebbene M. d'E., Milano 1865; A. Manzi, Scritti biografici, I, Firenze 1878; A. Pinaud, Les hommes d'État de la république italienne, ...
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RUCELLAI, Giovanni
Guido Mazzoni
Nacque a Firenze il 20 ottobre 1475, da Bernardo, famoso umanista, e da Nannina sorella di Lorenzo il Magnifico. Avviato agli studî classici, acquistò cultura elegante [...] una solenne orazione i rallegramenti e gli augurî della repubblica fiorentina; dal successore di Adriano, Clemente VII, il 1890; F. Neri, La tragedia italiana del Cinquecento, Firenze 1904 (con rimandi bibliografici particolari); F. Cavicchi, Il ...
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Diplomatico, nato a Genova il 22 maggio 1786, morto ivi il 14 ottobre 1863. Iniziò giovanissimo la carriera politica e diplomatica e già nel 1805 era membro della deputazione ligure che si recò a Milano [...] 7 giugno 1809 segretario generale del consiglio straordinario stabilito a Firenze per la liquidazione del debito pubblico in Toscana, quindi di Vienna, per difendervi l'indipendenza della vecchia repubblica. Ma l'opera sua non poteva avere se non ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Rosario Russo
Nacque a Passirano, l'8 giugno 1570. Fece i primi studî a Brescia nel monastero dei serviti e, giovanissimo, indossò l'abito talare. Dal 1590 proseguì gli studî a Venezia, [...] 1760, passim; F. Scaduto, Stato e Chiesa secondo fra' Paolo Sarpi, Firenze 1885, passim; A. Bianchi Giovini, Biografia di fra' Paolo Sarpi, Basilea 1847; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la Corte di Roma nei rapporti della religione, Venezia ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...