Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] composto per la pace di Lunéville e la ricostituzione della Repubblica Cisalpina, l'idillio Adda (1803), i quattro Sermoni politica, si proponeva la pubblicazione di un vocabolario dell'uso di Firenze, che apparve poi, dal 1870 al 1897, opera dello ...
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Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] ne segnò la fine. Un anno più tardi a Firenze nacque la Lega democratica cristiana italiana (Cacciaguerra, Donati crisi politica che si saldò a quella generale della cd. prima repubblica. Fu quindi travolta da tangentopoli e infine (1994) si frantumò ...
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Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti [...] in legge (Modena) e scienze sociali (Firenze), partecipò giovanissimo alla prima guerra mondiale come presidenziale (giugno 1985), divenne, di diritto, senatore a vita della Repubblica. Tra i suoi scritti il memoriale Sei condanne, due evasioni ...
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Umanista (Tolentino 1398 - Firenze 1481). Miscuglio di orgoglio e bassezza, è una figura tipica dell'Umanesimo: pronto all'adulazione come alla maldicenza e all'invettiva (aspre soprattutto le polemiche [...] e lo chiamò a leggere greco nello studio di Firenze. Giunto appena a Firenze, morì. Dei figli ebbero qualche fama letteraria Gian Mario (v.) e Senofonte (m. 1470), cancelliere della repubblica di Ragusa.
Opere
Iniziò in esilio le Commentationes ...
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Figlio (Napoli 1751 - ivi 1825) di re Carlo, salì al trono nel 1759, quando il padre andò a regnare in Spagna, con un Consiglio di reggenza nel quale predominavano D. Cattaneo principe di San Nicandro, [...] le armi (1798), perdette Napoli, che si eresse a repubblica (1799), e la riacquistò ben presto, grazie all'insurrezione classe colta napoletana. Rifatta la pace con la Francia a Firenze (1801), non interruppe i contatti con l'Inghilterra; nel ...
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Nobile famiglia fiorentina (ma trapiantatasi nel '500 a Roma), divisa, probabilmente già nel Medioevo, nei tre rami dei Bellincioni, dei di Lippo, dei di Madonna (detti poi del Papa poiché a questo ramo [...] appartenne Clemente VIII). A Firenze la famiglia si distinse soprattutto con Aldobrandino (1388-1435), che ricoprì numerose cariche pubbliche e fu due volte gonfaloniere della Repubblica (1434, 1450); con il figlio di lui Giovanni (1422-1481), ...
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Giornalista italiana (Firenze 1926 - Roma 2012), figlia di Mario e di A. Raphael. Aderì al partito comunista italiano nel 1943, partecipando alla Resistenza. Cronista parlamentare dell'Unità (dal 1962), [...] ha poi diretto il settimanale Noi donne (1964-69). Collaboratrice di Paese Sera (1969-75) e della Repubblica (dal 1976), è stata presidente della Federazione nazionale della stampa italiana (1983-86). Nel 1994 è stata eletta alla Camera dei deputati ...
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Storico della scienza (Lugo di Romagna 1802 - Firenze 1879); dal 1827 lettore di meccanica e idraulica e dal 1831 anche di fisica generale all'univ. di Bologna; dal 1849 socio corrispondente dei Lincei. [...] ai moti rivoluzionarî del 1831; nel 1848-49 fu deputato e membro dell'Assemblea Costituente della Repubblica Romana. Alla caduta della repubblica emigrò a Torino, dove ebbe la cattedra di fisica in quell'università. Fu relatore della commissione ...
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Patriota (Belcastro, Catanzaro, 1775 - Napoli 1843); ebbe parte nella congiura giacobina (1795) a Napoli; nel 1799 fu uno dei più autorevoli rappresentanti della Repubblica Partenopea, e partecipò alla [...] firmatarî della protesta del 24 marzo 1821 contro l'intervento austriaco. Arrestato e confinato a Graz, tornò (1823) a Firenze; espulso (1830), si recò in Francia e in Inghilterra, ma presto poté tornare a Napoli (1833), dove esercitò l'avvocatura ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] di fatto con il Nilo, il quale entra nel paese provenendo dalla Repubblica del Sudan e vi scorre, in senso S-N, per quasi 1500 sculture a tutto tondo, come la figura di donna conservata a Firenze, o la testa del re nel museo di Cambridge, piene ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...