LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] , gliene affidò per altri nove anni l'appalto; né la situazione fu modificata dall'insurrezione veneziana del 1848 e dal fatto che, aderendo alla Repubblicaveneziana, il L. aveva messo il giornale a disposizione del governo di D. Manin: al ritorno ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] parte dell'anno fu in Dalmazia per conto della Repubblica; nei mesi successivi sono attestati diversi suoi viaggi da A. Manutio, Venezia 1736, pp. I-LXXI; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III, Venezia 1830, pp. 63-71; V, ibid. 1842, pp. 513 ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] catalogo di Torrentino e le opere dell’Accademia veneziana della Fama furono rappresentati per anni da Perna , pp. 905-971; S. Adorni-Braccesi, Una città infetta. La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, pp. 307-311 ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] aldina. Alla morte di Andrea, nel 1529, fece domanda per entrare nella Cancelleria della Repubblica, ma fu rifiutato a causa dell'origine non veneziana del padre. Quando, nel 1536, anche Maria Torresano morì, il trasferimento presso la famiglia ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] febbraio del '30 per parlare de La pittura veneziana. Fu socio della Royal Literary Society e dell 194; C. Starace, Il fondo dalmata C.-Bacotich alla Biblioteca del Senato della Repubblica, in Rass. stor. del Risorgim., XXXVIII (1951), pp. 664 ss.; A ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] intraprese dalla Lega di Cambrai contro la Repubblica di Venezia causarono una nuova sospensione delle attività processo di riforme all'interno della Chiesa e legato ad alcuni patrizi veneziani che gli erano vicini, come V. Querini e P. Bembo. ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 15-17; R. Saccardo, La stampa periodica veneziana fino alla caduta della Repubblica, Padova 1942, pp. 68 s., 72, 75 s.; R. Gallo, Le mappe geografiche del palazzo ducale di Venezia ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] perché "forestiere e veneziano", pregando che la Repubblica compisse qualche passo per reclamare la sua liberazione. aveva dettato il testamento. Patrimonio a parte, andato ai figli veneziani, lasciò a M. Borsa, segretario dell'Accademia di Mantova, ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] Fu durante la gestione di Antonio I che il Senato della Repubblica concesse a Pinelli la qualifica di stampatore ducale, in risposta Per la stampa in caratteri latini: M. Infelise, L’editoria veneziana nel ’700, Milano 1989, ad ind.; T. Menegatti, « ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] della stampa musicale, per la quale chiese al Senato della Repubblica un privilegio decennale, concesso il 1° luglio 1536, per . M. di Forlì, Fermo 1850; S. Casali, Gli Annali della tipografia veneziana di F. M. da Forlì (1861), a cura di A. Gerace, ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...