Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] popolo insorto, fu ministro nel governo provvisorio, ambasciatore a Parigi e tra i più accesi protagonisti della difesa della Repubblicaveneziana; caduta la quale si rifugiò a Corfù (1849), dove riprese la sua attività scrivendo tra l'altro un libro ...
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Governatore veneziano di Cipro (Venezia 1523 - Famagosta 1571); dopo aver ricoperto varî uffici interni della Repubblicaveneziana, era governatore di Cipro quando i Turchi sbarcarono nell'isola (giugno [...] 1570). Caduta Nicosia, dopo una resistenza eroica di alcuni mesi a Famagosta fu costretto ad arrendersi (agosto 1571) e sottoposto a tremende torture (taglio delle orecchie, scorticamento) che ne causarono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] l’Inquisizione centrale, spinge le autorità della Serenissima a trasferire il processo a Roma. Del resto, neppure la Repubblicaveneziana avrebbe potuto tollerare una esperienza, e una posizione, come quella di Bruno. Infatti tutte le speranze che ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] del precedente volume, curioso libro di testo di una vacua educazione principesca; più soda appare la Relazione della repubblicaveneziana, dettata per colmare una quasi completa lacuna dell'opera maggiore, che apparve a Venezia nel 1605, dedicata al ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] clima di rivolta anticuriale che farà capo alle lotte per l'interdetto: il pensiero del Sarpi e della Repubblicaveneziana sono precedenti importanti per comprendere la particolare posizione del B., ex gesuita cui il nuovo ambiente concede finalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] liviana, come in Leonardo Bruni, storiografo ufficiale di Firenze, e in Marcantonio Sabellico, storiografo ufficiale della Repubblicaveneziana, e quindi non assumeva propriamente il carattere di opus oratorium richiesto da Cicerone, per quanto in ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] andata sviluppandosi fino dal 1500 ed aveva travalicato l'ambito strettamente religioso, in quanto, fra l'altro, la Repubblicaveneziana aveva trasportato tale questione su un piano di supremazia politica.
Negli anni del pontificato di Giulio II il D ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] De incendio Carnico. Qualche anno dopo, durante la guerra che nel 1482 la Repubblicaveneziana conduceva contro Ercole I d'Este, dedicò al condottiero delle truppe veneziane Giovanni Emo, già governatore di Udine nel '78, una storia delle origini di ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] e dell'arte con l'istituzione politica ottimale, individuata ovviamente, in forma storicamente determinata, nella Repubblicaveneziana. Questa tensione ad una gerarchia onnicomprensiva che garantisca l'omogeneità e la stabilità dei singoli saperi ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...