PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] mancata tutela dei beni ecclesiastici della Slesia» (S. Trinchese, La Repubblicadi Weimar e la Santa Sede tra Benedetto XV e Pio XI, 1919 e le stesse iniziative concordatarie della Francia diVichy. Nel contesto totalitario, pertanto, in virtù ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] per poi rientrare a Marsiglia alla fine di novembre.
Il 18 febbr. 1943 il governo diVichy ne permise l'arresto da parte delle della Repubblica partigiana. Rientrò in Italia nel dicembre 1944 in aereo, facendo parte di quel gruppo di rifugiati di cui ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di Pio XII, alla nunziatura apostolica di Parigi, donde il predecessore, V. Valeri, in quanto accreditato presso il governo diVichy della Repubblica, A. Segni. Questo stesso stile di riserbo nei confronti di "contese interne di carattere politico ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] Germania e l’Italia, ma anche contro il governo diVichy.
La nuova linea del PCT comportò un forte inasprimento un lungo viaggio nella Repubblica popolare cinese, che a partire dall’ottobre del 1949 descrisse in una serie di articoli per il suo ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] Nuovo Avanti!.
Nel marzo venne però arrestato dalla polizia diVichy e confinato nel Cantal, da dove sarebbe stato facile si recò in visita a Mao Ze Dong nella Repubblica popolare cinese, da lui esaltata come straordinario esperimento libertario ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] diVichy, con Mario Levi e G. Faraboli, nel campo di concentramento di Vernet, il F. evitò l'estradizione in Italia grazie all'intervento di "legge truffa". Espressione di quell'area di dissenso fu il quindicinale Nuova Repubblica, che il F. ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] condizione terminò con l’insediamento del governo diVichy, che di contro mise in atto una feroce caccia non fu eletto. Lo fu a consigliere provinciale di Napoli (1952) e a senatore della Repubblica per tre tornate elettorali successive (1953, 1958 ...
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ZOPPI, Vittorio. –
Gerardo Nicolosi
Nacque a Novara il 23 febbraio 1898 da Ottavio, dei conti Zoppi, e da Ida Poggi. Il padre fu generale di Corpo d’armata poi nominato senatore, come il nonno Vittorio, [...] funzioni di consigliere, mentre nel 1942 fu trasferito a Parigi, distaccato a Vichy in qualità di console di una nomina del tutto compatibile con la gestione Prunas, di un funzionario che non aveva esitato a voltare le spalle alla Repubblicadi ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] glorioso fatto d'armi: nel 1625, dopo una prestigiosa permanenza alla corte di Madrid, era stato messo a capo di un esercito spagnolo di cinquemila unità e mandato in soccorso della Repubblicadi Genova, allora in guerra con il duca Carlo Emanuele I ...
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SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] Africano’, per cui Pietro di Brazzà, promosso tenente di vascello e nominato commissario generale della Repubblica per l’Ovest africano, venne incaricato di una nuova spedizione, che aveva lo scopo di gettare le basi di una immensa colonia e che ...
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