Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] "da Polenta"), Torino 1909.
2. Gaetano Cozzi, Politica, società, istituzioni, in Id. - Michael Knapton, La RepubblicadiVenezia nell'età moderna. Dalla guerra di Chioggia al 1517, Torino 1986 (Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII/1), pp ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] , la condizione degli E. si mantenne tollerabile: così, dal territorio della RepubblicadiVenezia essi non furono mai totalmente scacciati; in Toscana godettero di particolare protezione; le loro attività commerciali furono protette in funzione ...
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Servita (Udine 1725 - ivi 1810). Filosofo, teologo e giurista, consultore in iure della RepubblicadiVenezia, attenuò il giurisdizionalismo di P. Sarpi; è considerato un pioniere dell'indirizzo storico [...] nelle discipline giuridiche per la raccolta delle Barbarorum leges antiquae (1781-92) ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] e Chiesa in determinati paesi o in dati momenti: ricordiamo l'opera di Bartolomeo Cecchetti, La RepubblicadiVenezia e la corte di Roma (Venezia 1874), e i libri di Francesco Scaduto, Stato e Chiesa negli scritti politici dalla fine della lotta ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] attirarli, strappandoli agli altri stati. Nello stesso tempo proibivano severamente l'emigrazione di quelli che già possedevano. Così, la repubblicadiVenezia confiscava i beni dei lavoratori del vetro che lasciavano la patria; in Francia un editto ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] stati, non procede nel suo sviluppo in modo uniforme: alcuni degli stati sono in decadimento, come la repubblicadiVenezia, la repubblicadi Genova e lo Stato Pontificio; altri si rinnovano con le nuove dinastie degli Asburgo-Lorena e dei Borbone ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] con maggiore, ora con minore abilità diplomatica, approfitterà delle lotte tra Svedesi e Danesi, fra i Turchi e la repubblicadiVenezia. E intanto il paese, almeno nei suoi strati superiori, si civilizza: dall'Italia cominciano a venire artisti d ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] propri sovrani, o da appositi delegati, i ducati di Savoia e di Milano, la repubblicadiVenezia, i ducati di Ferrara e di Urbino, il marchesato di Mantova e le repubblichedi Siena e di Lucca. Si presentarono anche gli ambasciatori fiorentini, ma ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Serego a Verona. Era poi in facoltà dei governi di sospendere la caccia quando volevano. Così nel 1465 la repubblicadiVenezia, avendo saputo che Borso d'Este, marchese di Ferrara, faceva conto di recarsi nel settembre a caccia sul bresciano, proibì ...
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Canonista, nato nel 1330, morto il 13 maggio 1416. Discendente da una linea collaterale della casa Farnese. Dopo essere stato scolaro di Baldo, andò a Bologna ove studiò ancora sotto Bartolomeo da Saliceto, [...] stesso insegnò insieme con questi, con Francesco Zabarella e Antonio da Butrio. Nel 1384 fu assunto come consultore della repubblicadiVenezia, poi fu professore a Siena, quindi a Ferrara (secondo alcuni, prima anche a Padova), e ancora a Bologna ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...