Poeta polacco (Nowogródek 1798 - Costantinopoli 1855). Compì gli studî universitarî a Vilnius e fece parte del gruppo dei Filomati. Arrestato nel 1823, fu mandato in esilio a Pietroburgo; rimase in Russia [...] , dove fu disarmata dopo il crollo della Repubblica. Di nuovo a Parigi, vi fu redattore della Tribune des Peuples. Instancabile nella lotta per la libertà, nel 1855, durante la guerra diCrimea, raggiunse Costantinopoli per formare una nuova legione ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] khan di Persia e del Qipciāq rese aleatoria la posizione delle sedi missionarie. La peste che scoppiò in Crimea nel la repubblicadi Genova. Il bilancio fu dunque fallimentare.
La grande ambizione di C. VI fu quella di svolgere il ruolo di arbitro ...
Leggi Tutto
Lanza, Giovanni
Uomo politico (Casale Monferrato 1810 - Roma 1882). Di famiglia modesta, si laureò in medicina (1832) e chirurgia (1833) a Torino. Le difficoltà di accesso alla carriera accademica lo [...] preparazione della guerra diCrimea. Chiamato al ministero dell’Istruzione (1855), poi alle Finanze all’uscita di Rattazzi dal governo in un regime di stretta economia. Nel settembre 1870, dopo la proclamazione della repubblica in Francia e superati ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] era prevalso l'orientamento proveneziano di Ferhat che la Repubblica seppe abilmente convincere delle finalità impietosi lazzi della truppa, al ludibrio di tutto il campo. Quanto a Gazi-Ghiray, il khān diCrimea non comparso ad Erlau e fattosi ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] sua collaborazione per abbattere il governo provvisorio, proclamare la Repubblica e invocare l'intervento armato francese. Non si intesero. crisi di Oriente, la partecipazione piemontese alla guerra diCrimea, ma soprattutto seguiva la politica di ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] sebbene fosse tra i pochissimi ad approvare la spedizione diCrimea (Lettere, III, pp. 142 s.), augurandosi, , pp. 194-198. Per le edizioni delle opere del C.: Storia della Repubblicadi Firenze, 2 voll., Firenze 1875 (2 ediz., 3 voll., ibid. 1876; ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , le Memorie risentono del forte antagonismo che al tempo della Repubblica Romana del '49 aveva separato il G. dal Mazzini, recente guerra diCrimea. Caprera era, d'altra parte, anche la meta discreta di qualche spasimante, di solito straniera ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] diCrimea: il Piemonte avrebbe in tal modo combattuto contro il fanatismo russo che minacciava "ogni libertà di religione e di la politica del Mamiani; critico dell'esperienza della Repubblica Romana e della politica del Triunivirato, riconosce però ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] proposito di colpire il Brignole-Sale.
Il B. denunciò in uno scritto le trattative per l'alleanza diCrimea, " Annali catt., Genova, 15 nov. 1863; M. Spinola, La restaur. della Repubblica ligure nel 1814, Genova 1863, pp. 154, 174-177, 196, e ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] guerra diCrimea, tornò ad essere "professore, uomo di lettere, giornalista" inviando fra l'altro corrispondenze all'Opinione di espressioni troppo dure riguardanti i Magiari e la Repubblicadi Venezia) si sosteneva che l'Isonzo dovesse diventare ...
Leggi Tutto
mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
s. f. e m. inv. In senso polemico, chi comprende le ragioni del più volte presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e quindi sta dalla sua parte. ♦ "Putinversteher" è neologismo tedesco che indica "Chi si intende con Putin", un intellettuale,...