CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] rivoluzione si aggiungevano gli entusiasmi suscitati dalle vittorie francesi in Italia e dalla proclamazione a Milano della Repubblicacisalpina, mentre il sorgente astro napoleonico suggeriva nuove ipotesi di fondo al suo pensiero politico.
Giunse a ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] l'attiva propaganda svolta non solo da agenti francesi, ma, in maggior misura, dai rappresentanti a Firenze della RepubblicaCisalpina con la quale la Toscana aveva allacciato relazioni diplomatiche. Certo, la firma della pace tra l'Austria e la ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Indicava come "nemmeno osarono i fogli pubblici inserire una riga d'encomio all'occasione della di lui morte". La RepubblicaCisalpina doveva prepararsi a ricordare e celebrare Beccaria. Il vecchio P. Verri, dimentico così delle tante e tanto pesanti ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] la moglie e la figlia, poi a Venezia e a Milano, come segretario al Dipartimento degli Esteri della RepubblicaCisalpina.
Dietro suggerimento di José Nicolás de Azara dedicò a Napoleone l’edizione del primo canto del Prometeo (Bologna 1797 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] economico-finanziaria, appesantita duramente dalla perdita delle province più ricche passate a far parte della ripristinata Repubblicacisalpina, oltre che dalle requisizioni e forniture imposte da Austriaci, Francesi e Napoletani.
Lo stato d'animo ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] Consiglio dei Quaranta.
Di ritorno a Milano dopo i preliminari di pace di Leoben, Bonaparte decise la creazione della RepubblicaCisalpina, con una costituzione simile a quella francese del 1795. Il 6 maggio Pietro ne informò il fratello Alessandro ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] il 6 maggio, dopo la firma dei preliminari di pace con l’Austria, affinché collaborassero all’organizzazione della nascente RepubblicaCisalpina. Il M. non se la sentì di negare il proprio contributo; a fine maggio era di nuovo a Milano, ottimamente ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] .
Il cardinale Chiaramonti, il 29 marzo 1797, ritrovò la sua sede episcopale occupata e ‘rivoluzionata’. La costituzione della RepubblicaCisalpina, ricalcata su quella francese dell’anno III e promulgata da Bonaparte a Milano l’8 luglio 1797, pur ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] in merito allo sfavorevolissimo trattato di alleanza e di commercio che il Direttorio francese voleva imporre alla Repubblicacisalpina, lo sdegno del C. fu tale che preferì abbandonare volontariamente la carica per riprendere l'attività di ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] 223 s.; G. Gatti, Ilvaticismo di G. F., in Rassegna nazion., LXIV (1942), pp. 216-22; S. Canzio, La prima Repubblicacisalpina e il sentimento nazionale italiano, Milano 1944, pp. 156, 166; R. Fasanari, Gli albori del Risorgimento aVerona (1785-1801 ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
transpadano
(o traspadano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. transpadanus, comp. di trans- «trans-» e Padus «Po»]. – Che è al di là del Po, rispetto a Roma: regione t.; Repubblica t., costituita da Napoleone nel 1796 e unita nel 1797 alla Repubblica...