Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] come vettori per il trasferimento delDNA transgenico. Per l'alta capacità di infettare le cellule e integrarsi nel DNA dell'ospite, il virus, privato delle informazioni genetiche che ne consentono la replicazione autonoma, viene impiegato come un ...
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TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] casi la frequenza può variare in funzione della topologia delDNA e in risposta a precisi stimoli ambientali.
I particolari condizioni, che bloccano la replicazionedel cromosoma batterico ma non quella del plasmide, i plasmidi multicopia possono ...
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MESELSON, Matthew Stanley
Marco Vari
Biochimico statunitense, nato a Denver (Colorado) il 24 maggio 1930. Ha insegnato Biologia (1964-76) e dal 1976 Scienze naturali alla Harvard University; è stato [...] di J. D. Watson e F. H. C. Crick (1953) della struttura delDNA, chiamato semiconservativo.
Secondo tale modello, una volta iniziata la replicazionedel cromosoma, i due filamenti polinucleotidici originali costituenti la doppia elica si svolgono in ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] di restrizione e modificazione mediante il quale segmenti delDNA sono separati e modificati secondo modalità definite e fisiologia e la medicina per le scoperte sul meccanismo di replicazione e sulla struttura genetica dei virus.
I suoi interessi ...
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zidovudina
Farmaco antivirale, analogo nucleosidico, utilizzato nella terapia delle infezioni da retrovirus come l’HIV. Sviluppato nel 1964 come antineoplastico, in realtà non dimostrò nessuna efficacia [...] . La z. trifosfato può essere anche incorporata nel DNA virale, causandone l’arresto della replicazione. La resistenza sembra dipendere essenzialmente da mutazioni in specifici codoni del gene della trascrittasi inversa di HIV.
Effetti indesiderati ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] nella filogenesi (v. Coffin, 19963). Il loro nome deriva dalla peculiare modalità del ciclo replicativo che prevede la retrotrascrizione, da parte dell'enzima virale trascrittasi inversa (RT, DNA-polimerasi RNA-dipendente), dell'RNA genomico in un ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] detta anche epatite da siero, è determinata da un virus a DNA formato da una capsula proteica (surface) che contiene il DNA (core) e un enzima che provvede alla replicazionedel virus. A seconda della fase della malattia, è possibile evidenziare vari ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] molecola dell'enzima Qb-replicasi, che presiede alla replicazionedel genoma RNA dei batteriofagi Qb.
Riconosciuta la scoperta Viene pubblicata la sequenza completa delle 48.502 basi delDNAdel batteriofago lambda.
1984
Edward Witten e la geometria ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] sulla recettività delle membrane cellulari al virus e sulla replicazione virale.
Connesso col problema delle infezioni è quello le variazioni mutative delDNA in quelle da integrazione del materiale nucleidico virale (per i virus DNA); e ciò sarebbe ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] del fenomeno dell'ereditarietà: la prima tende alla comprensione dei processi della replicazione, espressione e trasmissione del occupano della decodificazione dell'informazione contenuta nei programmi delDNA (o in altri programmi) dello zigote e ...
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replicazione
replicazióne s. f. [der. di replicare]. – 1. ant. Replica, con il sign. di ripetizione o con quello di risposta. 2. In biologia, la costruzione di una struttura sul modello di una preesistente; r. semiconservativa, la modalità...
virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...