Mezzi in grado di impedire la mitosi, ovvero la replicazionecellulare sia per via fisica, attraverso radiazioni ionizzanti, sia per via chimica. In questo secondo caso si tratta di antimetaboliti che [...] impediscono la replicazione del materiale genico. Altre sostanze, quali la colchicina, bloccano invece la divisione mitotica della cellula. ...
Leggi Tutto
Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] a danneggiare il DNA oppure a inibire la duplicazione cellulare provocando la morte in maniera aspecifica sia delle cellule tumorali sia delle cellule normali che sono in fase di replicazione. La mancanza di specificità d'azione dei chemioterapici è ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] di inserire il loro materiale genetico nei cromosomi e quindi il loro impiego è limitato a cellule che non si replicano (cellule muscolari, neuroni) oppure a situazioni che richiedono solo un effetto temporaneo. La reazione immunitaria rappresenta un ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] : a) geni che consentono la loro autonoma replicazione; b) una regione chiamata RTF, che contiene i geni per le funzioni di trasferimento della r. in cellule riceventi appropriate; c) geni che conferiscono alla cellula in cui si trovano la r. a uno ...
Leggi Tutto
Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] di inserire un gene isolato, codificante le molecole immunogene, in un sistema di replicazione naturale: utilizzando cellule batteriche, lieviti o cellule di mammifero, si può provvedere alla sintesi e alla purificazione di prodotti utilizzabili per ...
Leggi Tutto
Ramo della terapia che studia l’impiego di farmaci sintetici nella cura delle malattie infettive; per estensione, la cura di affezioni di altra natura con prodotti di sintesi (chemioterapia delle elmintiasi, [...] b) ciclo-specifici (alchilanti, nitroso uree ecc.) agenti solo sulle cellule in fase di replicazione; c) indipendenti dal ciclo (epipodofillotossine), che possono agire anche sulle cellule a riposo.
Con l’avvento dell’ingegneria genetica, sono stati ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] sono incapaci di per sé d'indurre direttamente una qualsiasi risposta cellulare. È evidente che se un recettore è occupato da uno di si è dimostrato un potente bloccatore della replicazione virale, attraverso un'inibizione della transcriptasi inversa ...
Leggi Tutto
Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] membrana. La cellula linfocitaria CD4+ (linfocita T helper) è uno dei bersagli chiave per le implicazioni patogenetiche. Infatti, il virus, penetrato al suo interno, si integra nel patrimonio genetico e inizia a replicarsi formando altre particelle ...
Leggi Tutto
Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] isolato, codificante per le molecole immunogene, possa essere inserito in un sistema di replicazione naturale: utilizzando cellule batteriche, lieviti o cellule di mammiferi si può provvedere alla sintesi e alla purificazione di prodotti utilizzabili ...
Leggi Tutto
virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...