La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] ha detto Patrizi, la cui "città felice" è ben memore dell'utopia realizzata nel testo v. Alberto Tenenti, Il "De perfectione rerum" di Nicolò Contarini, "Bollettino
9. Leggibili nell'edizione critica curata da Renzo Bragantini, Roma 1977.
10. Cf. l ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] loco grazie anche alla felice congiuntura della presenza sulla in questi li beni de le castelle, tratto de li libri de li estimi de la città de Treviso (1542) (142 ", Danilo Gasparini che la coordina, e Renzo Derosas che mi ha fornito e permesso ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Renzo Derosas, Corner, Girolamo, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXIX, Roma 1983, pp. 241-243; Id., Corner, Elena Lucrezia, ibid., pp. 174-179.
238. Bernard de Pignoria, Antonio Barison, noto giurista, Felice Osio, in cui si parla di ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] polizia, anche nel periodo più felice per le armi nazionali il desiderio scrivente dal signor Renzo Benacchio, attuale par. 1; S. Tramontin, Cattolici, popolari, p. 47; G. De Rosa, Il Partito popolare, pp. 155-202, 250-252. Aperti al ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] versione di Micheluzzi del testo in lingua del '31. E nel '34, Renzo Ricci porta a battesimo Il marito che ho voluto di Louis Verneuil. E senza pension, senza nome, senza la me feliçitàde bestiola indormenzada sottotera", ibid., per poi esplodere ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] "quanta ricchezza la città ricavava un tempo dall'essere felice. I poveri devono lamentare non solo la perdita delle Légaré, "Cahiers des Annales de Démographie Historique", 2000, nr. 2, pp. 73-89; Marco Breschi-Renzo Derosas, The Contribution of ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] e la tutela della felice costituzione loro sotto il dell'Ottantanove e l'Italia, a cura di Renzo Zorzi, Firenze 1992, p. 351 (pp. 79 n. 65.
165. Cf. A. Bonnefons, La chute de la République de Venise, p. 230.
166. Cf. le lettere di Bonaparte a ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] qualche servizio a domicilio, ma Zanze era felice di sposare Nane, "il suo sogno modesto […], la Gigia quela che sta qua de fassa la ze scampada de casa! […] L'ultima volta che Bari 1988, pp. 61-106.
32. Renzo Derosas, Appesi a un filo. I bambini ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] ben anche alla grandezza dell'animo ed al progresso de' costumi. Dopo un tanto suffragio che è usciti dalle città, un Renzo Tramaglino in ogni montanaro e l'altra possibilità, la tragica e la felice, hanno comune il campo oscuro ed immensurabile ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] Follia), Pelasko (Niemann, Serata sul Nilo, danza), De Witt (Ho visto il mio pianto, canto); 25 della riforma. Per quella felice tendenza con cui l' ), a cura degli Amici della Fenice-Yoko Nagae Ceschina, Venezia 1992, in memoria di Renzo Ceschina. ...
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completista
s. m. e f. Chi affronta ciò di cui si occupa in modo completo, non parziale. ◆ [Giampaolo] Pansa non ama l’etichetta di «revisionista», preferisce definirsi un «completista», perché la sua ricerca nasce proprio dal recupero di...
pettegolezzaio
s. m. (spreg.) Girandola di pettegolezzi, chiacchiere e malignità. ◆ ma [la storiografia accademica] fu spietata con [Renzo] De Felice, quando questi annunziò la sua intenzione di ricostruire sui documenti, strappandolo così...