DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] sei anni, impegnato particolarmente nella repressione della renitenzaallaleva militare, ma trovando anche il tempo dalla pensione annua di 1.000 lire che venne attribuita alla vedova nel 1837. Tuttavia il risentimento rovente per il trattamento ...
Leggi Tutto
ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] gli ostacoli al rientro di Segantini nella terra natale, dove nei suoi confronti pendeva la minaccia di arresto per renitenzaallaleva. Segantini gli donò una replica in formato minore del celebre quadro divisionista L’ora mesta (1892).
Nel 1898 ...
Leggi Tutto
MASSABÒ, Leonardo
Alberta Campitelli
– Figlio di Lorenzo e di Anna Maria Piatti, piccoli commercianti, nacque il 5 dic. 1812 a Porto Maurizio, allora città dell’Impero francese. Rimasto orfano di padre [...] Regno di Sardegna, al quale Porto Maurizio era stato annesso dal Congresso di Vienna, avevano accertato la renitenzaallaleva dell’artista e ne richiedevano la coscrizione. L’intervento della comunità artistica romana presso l’ambasciatore a Roma ...
Leggi Tutto
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] e disertori e nella lotta al brigantaggio (Segreteria di Stato, Aldini, cart. 82). La lotta contro la renitenzaallaleva e al brigantaggio nelle campagne continuò ad aumentare di intensità sino al 1814, quando il Regno d’Italia, con gli austriaci ...
Leggi Tutto
Medici, Giacomo
Militare e patriota (Milano 1817 - Roma 1882). Adolescente si trasferì con la famiglia in Portogallo e nel 1836 combatté volontario in Spagna contro i carlisti nella legione Cacciatori [...] di divisione, di stanza in Sicilia nell’estate del 1865 compì una vasta operazione per combattere la renitenzaallaleva e la diserzione. Partecipò poi alla terza guerra d’indipendenza e al comando delle sue truppe giunse fino alle porte di Trento ...
Leggi Tutto
Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] comunicazione degli eserciti, la dilatazione dei loro effettivi grazie allaleva di massa, lo sviluppo tecnologico e l'accresciuta combattenti inquadrati in esse - anche per effetto della renitenza ai bandi di arruolamento nell'esercito della RSI - ...
Leggi Tutto
È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] di esenzioni). Solo in epoca più tarda, accanto allaleva che in occasione di grandi spedizioni chiamava il popolo lo stesso beneficio (che sarebbe andato perduto in caso di renitenza o diserzione) per i liberi proprietarî le sanzioni erano meno ...
Leggi Tutto
GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] complesse attività dello stato. Si dovette addivenire allaleva in massa, stabilendosi il principio (23 agosto essere a un livello alquanto basso. Ciò spiega il fenomeno della renitenza e della diserzione; fu calcolato che circa la metà dei chiamati ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] armi la prima classe su tutto il territorio nazionale. La percentuale dei renitenti raggiunge il 25%, nel 1864 scende all’11 e nel 1866 a un ricorso allaleva, è una «istituzione separante e separata» (Del Negro 1979, p. 198) rispetto alla società ...
Leggi Tutto
PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] e i suoi sforzi per la pace portarono alla tregua decennale stabilita nel congresso di Nizza, che al 1° maggio 1538, sennonché la renitenza dei luterani a parteciparvi e la mancanza vivacemente il papa); G. De Leva, Storia documentata di Carlo V in ...
Leggi Tutto
renitenza
renitènza s. f. [dal lat. tardo renitentia, der. di renitens -entis «renitente»]. – Il fatto, la caratteristica di essere renitente, in senso intellettuale e spirituale; riluttanza, rifiuto: r. a cedere, ad acconsentire, a obbedire;...
renitente
renitènte agg. [dal lat. renītens -entis, part. pres. di reniti «resistere, contrastare», der. di niti «sforzarsi»]. – 1. letter. Che oppone forte resistenza: il drago talora i pulcini Dell’aquila ne porta renitenti (Boccaccio);...