Chimica
Prodotto ottenuto trattando cellulosa con acido solforico piuttosto concentrato; è sostanza colloidale che per diluizione con acqua diviene gelatinosa. Se al trattamento precedente si sottopone [...] volte un condizionamento ereditario. Le più frequenti localizzazioni dell’amiloidosi si presentano nella milza, nel fegato, nei reni, nelle linfoghiandole, nelle capsule surrenali. Le parti colpite appaiono variamente aumentate di volume, indurite e ...
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vaiolo
Gabriella d’Ettorre
La malattia che lascia il segno
La trasmissione del vaiolo umano può avvenire dal malato al soggetto sano oppure attraverso oggetti contaminati. La malattia, una delle principali [...] . Quando il virus penetra nel paziente, si moltiplica inizialmente nei linfonodi e poi nel fegato, nella milza e nei reni; dopo questa prima fase, il virus raggiunge la pelle e altri organi dando inizio al caratteristico quadro clinico.
Nella ...
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Pressione sanguigna
Vito Cagli
La pressione sanguigna è la forza che il sangue esercita radialmente dall'interno su ogni unità di superficie della parete dei vasi, con valori differenti nei diversi [...] , se persiste per un periodo di tempo in genere non inferiore ad alcuni anni, alterazioni del cervello, del cuore, dei reni, del circolo retinico e delle pareti delle arterie, costituendo un fattore di rischio cardiovascolare di grande importanza (v ...
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splancnico In anatomia e in fisiologia, si dice di ciò che è in relazione con gli apparati della vita vegetativa. Organi s. Gli organi della vita vegetativa: l’apparato digerente, il respiratorio, l’urogenitale, [...] i visceri.
La splancnoptosi è lo spostamento verso il basso della maggioranza dei visceri addominali (fegato, milza, reni, intestino); detta anche malattia di Glénard, è dovuta a rilasciamento dei mezzi di sostegno, dimagramento rapido, sfiancamento ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] funzionale sono immaturi per tutta la vita fetale. Nel f. umano, la frazione della gettata cardiaca che perfonde i reni è bassa e le resistenze vascolari renali sono alte, se confrontate con i valori rilevati nella vita extrauterina. Normalmente si ...
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Parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino, contenente la maggior parte degli apparati digerente e urogenitale. In alto la cavità addominale è separata da quella toracica per mezzo del diaframma, [...] legamenti o mesi. I principali visceri endoaddominali sono lo stomaco, l’intestino, il fegato, la milza, il pancreas, i reni.
In condizioni patologiche l’a. si presenta sotto vari aspetti: prominente, globoso, pendulo; svasato ai fianchi o batraciano ...
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Primo elemento di parole composte che si riferiscono all’anatomia, fisiologia o patologia del rene dei Vertebrati o di apparati escretori di Invertebrati.
In anatomia, legamento nefrocolico, legamento [...] gli uomini in età avanzata.
Nefropatia Termine generico designante qualunque malattia a carico di uno o entrambi i reni (➔ rene).
In chirurgia, nefrectomia, l’asportazione chirurgica del rene; può essere indicata in caso di tumori renali, pionefrosi ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] H2 sono glicoproteine che si ritrovano adese alla superficie cellulare; i linfociti ne sono molto ricchi, il fegato, i reni, il polmone ne posseggono proporzioni discrete, i muscoli e il cervello quantità molto esigue.
Nell'uomo, mediante studi ben ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] 'altra, al rilascio, scatenato dalla riduzione della pressione parziale di ossigeno nel sangue, di un ormone da parte dei reni, che porta al midollo osseo l'informazione di produrre più globuli rossi. L'acclimatazione provoca inoltre un aumento del ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] di organi deputati alla neutralizzazione, fissazione ed eliminazione di sostanze tossiche (sistema reticoloendoteliale, fegato, polmoni, reni, cute ecc.). Al gruppo delle intossicazioni esogene, invece, sono da ascrivere i casi imputabili all ...
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reni
réni (ant. réne) s. f. pl. [lat. rēnes, pl. di rēn rēnis «rene»; cfr. rène]. – 1. a. La regione lombare, la parte bassa della schiena: chinandosi ha sentito un gran dolore alle r.; mi sento le r. rotte per la fatica; e dolevasi molto...
renale
agg. [dal lat. tardo renalis, der. di ren renis «rene»]. – Dei reni, che concerne i reni o la loro anatomia e patologia: arteria r., ramo dell’aorta addominale che si diparte da essa a livello della prima vertebra lombare; blocco r.,...