BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] nell'opera del B. una fusione di diversi accenti non solo derivati dai Carracci e dalla loro scuola, nonché dal Reni attivo per le Marche, ma anche riecheggiamenti luministici caravaggeschi (Madonna del 1606) che si fondono a manierismi di eco romana ...
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Storico dell'arte inglese (Londra 1910 - ivi 2011). Collezionista d'arte, oltre che insigne studioso, si è occupato principalmente di arte barocca italiana, allestendo mostre e curandone i cataloghi. Ha [...] art collections fund perché li assegni a gallerie britanniche. Ha contribuito al riconoscimento di dipinti di Caravaggio, Poussin, Reni. Membro della commissione per le Biennali d'arte antica e accademico d'onore (1946) dell'Accademia Clementina a ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] , per la chiesa dei SS. Celso e Giuliano (1735), siavvicinava a un classicismo più rigoroso, legato al Domenichino e al Reni. Con queste due pitture il B. si conquistò l'ambiente romano, e si susseguirono numerose commissioni di dipinti di soggetto ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] alla crescente presenza in quell'area, a Fano in modo particolare, di opere della pittura bolognese, del Domenichino e di Reni specialmente (Emiliani, 1997, pp. 89-94). E questo ampliarsi e distendersi della forma già lo si scorge nella Madonna della ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] B. aveva già dipinto tre scene della vita di Sansone, realizzò il suo capolavoro, l'Aurora. All'interno del palazzo il Reni lavorò, per incarico del cardinal Scipione, pure ad una piccola loggia, ornata nel fregio e nelle lunette anche da pitture di ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] nella sua prima attività portò a termine varie copie ad olio, di cui però ricorda soltanto quella dell'Aurora di G. Reni, acquistata da una principessa tedesca non menzionata. Il 30 marzo 1830 la F. sposò l'incisore Carl Voigt, divenuto medaglista ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 1989, pp. 19 s. e passim; G. Perini, Biographical anecdotes and historical truth: an example from M.'s "Life of Guido Reni", in Studi secenteschi, XXXI (1990), pp. 149-160; Id., M.'s connexions with France and Rome, in The Burlington Magazine, CXXXII ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] sono riscontrabili fra i Misteri del Rosario e le piccole tele di analogo soggetto eseguite da vari artisti, fra i quali G. Reni, L. Carracci e D. Calvaert, per S. Domenico a Bologna; è verosimile che il F. abbia potuto conoscere le telette che erano ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] . 461): per affrescare la cappella, i deputati avevano, infatti, chiamato a Napoli G. Reni. Ma dopo che un suo servo era stato aggredito e ferito, il Reni, sdegnato e spaventato, aveva subito lasciato la città. L'aggressore, arrestato, aveva indicato ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] , Louvre), ma in tale impresa il M. si trovò a confronto anche con le opere di altri artisti di massimo spicco (Reni, Guercino e Nicolas Poussin), tutti alle prese con episodi della storia antica greca e romana, impegnati a concretizzare un raffinato ...
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reni
réni (ant. réne) s. f. pl. [lat. rēnes, pl. di rēn rēnis «rene»; cfr. rène]. – 1. a. La regione lombare, la parte bassa della schiena: chinandosi ha sentito un gran dolore alle r.; mi sento le r. rotte per la fatica; e dolevasi molto...
renale
agg. [dal lat. tardo renalis, der. di ren renis «rene»]. – Dei reni, che concerne i reni o la loro anatomia e patologia: arteria r., ramo dell’aorta addominale che si diparte da essa a livello della prima vertebra lombare; blocco r.,...