KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] maggiori collezioni italiane. Fu a Parma, a Modena, a Bologna, dove poté studiare le opere del Correggio, dei Carracci, di G. Reni, del Guercino (G.F. Barbieri) e del Domenichino (D. Zampieri); nel 1762 era a Firenze, dove ottenne di poter lavorare ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...]
Interessante preludio ai lavori successivi, l'opera, esemplata parzialmente sulla celebre Pala dei mendicanti di G. Reni oggi nella Pinacoteca nazionale di Bologna, rivela una discreta sintassi esecutiva, evidente, oltre che nella stesura pittorica ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] Maratta, scomparso ormai da quasi trent'anni, e per il suo tramite approdava ancora una volta alla tradizione emiliana: al Reni, all'Albani, ai Carracci, risalendo fino al Correggio.
Morì a Bologna il 23 genn. 1743.
Altre opere: Bagnacavallo (Ravenna ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] , disegni e stampe che annoverava, tra le altre, opere di G. Reni, Annibale Carracci, S. Rosa, Veronese e C. Lorrain.
Nell'agosto del sua collezione: il S. Giovanni Battista nel deserto di G. Reni (perduto: ibid., p. 23). Dopo molti mesi di inattività ...
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FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato di Roma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] compare la scritta "Caracci dip."; Annibale Carracci..., 1986), la seconda rappresentante S. Sebastiano, dall'originale di G. Reni conservato nella Pinacoteca capitolina.
Entrambe le incisioni furono consegnate dal F. dopo molti anni. La matrice in ...
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DEDAN (nelle iscrizioni ddn; ebr. Dĕdān, gr. Δαιδαν)
G. Garbini
Antica città dell'Arabia settentrionale, situata in una piccola vallata nell'oasi di el-῾Ula, 328 km a N di Medina.
Le più antiche menzioni [...] appartenenti probabilmente alle basi trovate davanti al tempio, raffiguravano figure virili rivestite da un semplice gonnellino, dalle reni alle ginocchia; lo stile di esse richiamava, almeno in parte, quello della scultura egiziana. Una delle statue ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] genovesi dei Balbi e dei Durazzo, affinché Potesse copiare i dipinti dei grandi maestri - A. Van Dyck e Guido Reni in particolare - che in queste dimore erano conservati (Soprani-Ratti, 1769, p. 264).
Riconducibili a tale attività di apprendistato ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] di partenza per la comprensione della produzione del Gimignani.
Agli esordi del G. risale anche una copia dell'Annunciazione di Guido Reni per l'altare della cappella Fonseca in S. Lorenzo in Lucina (opera da datare intorno al 1663, comparendo già ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] monumentalità di forme e una solennità nella composizione delle figure che sono eredità diretta di Maratti, Andrea Sacchi e Reni; l'opera infatti mostra la capacità del L. di integrare il classicismo romano, evidente anche nelle espressioni misurate ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] di S. Francesco; il Crocifisso dipinto nel 1790 per la chiesa di S. Eliseo a Tesero, mutuato dal celebre quadro di G. Reni in S. Lorenzo in Lucina; la Madonna col Bambino e s. Stanislao Kostka, eseguita nel 1799 (oggi nella canonica di Varena), copia ...
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reni
réni (ant. réne) s. f. pl. [lat. rēnes, pl. di rēn rēnis «rene»; cfr. rène]. – 1. a. La regione lombare, la parte bassa della schiena: chinandosi ha sentito un gran dolore alle r.; mi sento le r. rotte per la fatica; e dolevasi molto...
renale
agg. [dal lat. tardo renalis, der. di ren renis «rene»]. – Dei reni, che concerne i reni o la loro anatomia e patologia: arteria r., ramo dell’aorta addominale che si diparte da essa a livello della prima vertebra lombare; blocco r.,...