SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] economie esterne marshalliane, e che il secondo bene, B, venga prodotto con tecnologia tradizionale a rendimentidiscalacostanti. In questo caso, la dispersione della produzione tra i due paesi rappresenta un'allocazione inefficiente delle risorse ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] approccio ha preso le mosse da un contributo di R. Solow del 1957 basato sull'ipotesi di una sottostante funzione di produzione: a) omogenea di primo grado (rendimentidiscalacostanti e p. marginali decrescenti); b) stabile, ossia che l'incremento ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] ), che abbandonano alcune delle ipotesi più restrittive del modello Heckscher-Ohlin, quali quella di concorrenza perfetta e rendimentidiscalacostanti, i legami tra commercio internazionale e distribuzione del reddito sono in realtà complessi. Il ...
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geografia economica
Marco Lossani
Studio sistematico dell’organizzazione spaziale e della localizzazione dell’attività economica.
La prima fase
Lo studioso che per primo contribuì alla elaborazione [...] quella del comparto manifatturiero. Nel modello più semplice si assume l’esistenza di un’attività tradizionale (agricoltura), con rendimentidiscalacostanti e mercati concorrenziali, e di un’attività moderna (manifatturiero), in cui invece la forma ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] , la teoria assumeva implicitamente che ogni singola azienda potesse produrre qualunque quantità di merci in condizione di ‛rendimentidiscalacostanti': i costi medi di produzione, cioè, non tendevano nè a crescere nè a diminuire con l'espansione ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] , anzi una soltanto: perché il prodotto risulti esaurito, occorre che la funzione di produzione sia di un tipo speciale, omogenea lineare (cioè con rendimentidiscalacostanti). Ma ovviamente non c'è nessuna ragione per sostenere che le funzioni ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] crescita gli investimenti in ricerca e sviluppo (R&D) sono endogenizzati e se vi sono rendimentidiscalacostanti è possibile una crescita di lungo periodo (v. Lucas, 1988; v. Romer, 1987 e 1990). Il progresso tecnico, inoltre, influisce sugli ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] aggregazione le soluzioni non erano praticamente utili, a parte altre limitazioni come le implicazioni direndimentidiscalacostanti, l'assenza di progresso tecnico e la non sostituibilità dei fattori della produzione. Lo strumento usato che più si ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] . Deve infine essere osservato che l'ipotesi di uscite e ingressi rapidi e privi di conseguenze economiche implicherebbe rendimentidiscalacostanti e non rendimenti crescenti, come di fatto richiede la teoria dei mercati accessibili, fondata ...
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produzione aggregata
Tiziana Assenza
Misura dell’attività produttiva a livello macroeconomico, ossia dell’economia nel suo complesso (➔ anche domanda aggregata). La produzione lorda di un Paese è la [...] β>0. Questa può esibire 3 diverse tipologie direndimentidiscala. Se α+β=1 (cioè β=1−α), si hanno rendimentidiscalacostanti, ossia una data variazione percentuale nell’utilizzo di ciascuno e di tutti i fattori produttivi implica una identica ...
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rendimento
rendiménto s. m. [der. di rendere]. – 1. a. raro. L’azione, il fatto di rendere, di dare, fare o presentare. È usato quasi esclusivam. nelle espressioni r. di grazie (a Dio, alla Madonna, ecc.), r. di conto e in partic., in diritto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...