RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] teatrale rimase prevalentemente invariato, aggiungendo ruoli eccezionali, tra cui il diacono Martino in Adelchi, diretto da RenatoSimoni (1940), Thomas Becket di Assassinio nella cattedrale di Thomas Eliot (1946), rappresentato per la prima volta ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] in Tauride al teatro Licinium di Erba. E poi i grandi spettacoli d’eccezione: Il ventaglio per la regia di RenatoSimoni, e ancora con Simoni l’Adelchi messo in scena il 4 giugno 1940 nel giardino di Boboli a Firenze.
Nel 1940 intrecciò una breve ...
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SPAVENTA FILIPPI, Silvio
Sabrina Fava
– Nacque ad Avigliano (Potenza) il 31 agosto 1871 da Giuseppe Filippi (1831-1900), professore di lettere, e da Beatrice Roberticchio (1836-1885).
Nell’atto di battesimo [...] quale ebbe i figli Lia, Gino e Leo, spesso ospitò amici fraterni, come gli scrittori Dino Provenzal e RenatoSimoni, intellettuali distanti dall’ideologia dominante del calibro di Giuseppe Antonio Borgese e Fernando Palazzi (con il quale curò, per ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] Borelli e Ugo Piperno. Nel 1917 fu richiamato alle armi e destinato al Teatro del soldato di Udine, curato allora da RenatoSimoni, in quegli anni ufficiale presso il Comando Supremo. L'attività dell'A. fu, in questa occasione, premiata con la nomina ...
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ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da RenatoSimoni, passato [...] vita teatrale anche per la sua attività di autore di libretti per opere (La rondine, 1917; Il tabarro, 1918; Turandot, con R. Simoni, 1926), operette e balli, di copioni per riviste, di commedie col filo per il Teatro dei ragazzi di V. Podrecca, di ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] province italiane, queste riviste gli valsero l'ammirazione e il consenso di alcuni intellettuali (Cesare Zavattini, Umberto Barbaro, RenatoSimoni, Marco Ramperti, ecc.) ma soprattutto l'adesione di un pubblico sempre più numeroso. Dal 1932 egli era ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] che nel truccarsi sottolineò la rassomiglianza; a queste polemiche rispose il B. sui giornali (si vedano, tra tutte, le lettere a RenatoSimoni e a Domenico Oliva in appendice a Il gigante e i pigmei, cit.) e nella prefazione del febbraio 1903 all ...
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NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] Lebonnard, Tromboni, Chaponet, Corrado, Shylock, Otello, Kean) interpolati da testi di nuovi autori: Franco Liberati, RenatoSimoni, Nino Martoglio, Carlo Bertolazzi, Catulle Mendès, Sem Benelli, AlfredoTestoni. Persino Gabriele D’Annunzio nel 1906 ...
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VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] in scena a Roma, al Valle, il 29 marzo 1926, e fu pubblicata da Treves l’anno seguente con prefazione di RenatoSimoni.
Restò la sua commedia più importante e significativa: un viaggio nella memoria (con l’ausilio della psicoanalisi freudiana, rivelò ...
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ZACCONI, Ermete
Donatella Orecchia
ZACCONI, Ermete. – Nacque il 14 settembre 1857 a Montecchio Emilia da Giuseppe e da Lucia Lipparini e fu battezzato con il nome di Ernesto Giuseppe.
Figlio d’arte, [...] inquietudini dell’Italia del dopoguerra.
Nel 1936 al Festival di Venezia recitò nel Ventaglio di Goldoni (per la regia di RenatoSimoni e Guido Salvini). Fu Socrate nell’Apologia di Socrate di Platone. Nell’ottobre del 1938 fu insignito del titolo di ...
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