MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] dei signori napoletani, che offrirono la Corona a Renatod'Angiò, squilibrò l'intera penisola. Mentre Astorgio ( accessiones, Venetiis 1771, Index septimus, s.v.; L. de' Medici, Lettere, I, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp. 83, 86, 91, ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] Enrico III, e il cancelliere Renato che fecero tutto il possibile e quindi seguì il duca Francesco d'Angiò nella sua spedizione in Fiandra. . Butler, London 1904, pp. 30-35; Nunziature di Napoli, I, 26 luglio 1570-24 maggio 1577, a cura di P. Villani ...
Leggi Tutto
CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] Attendolo Sforza e di Iacopo Caldora. Il 13 febbr. 1415 i Camponeschi ripresero il sopravvento in città e il C. vi s., 303 s., 307 s.; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renatod'Angiò, Lanciano 1908, pp. ss., 70, 171, 273, 310, 312; R ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] condotta stabile per il ‘conte Jacopo’ e i bracceschi preoccupavano a ragione le cancellerie italiane, e sfociarono nella decisione di Piccinino di sostenere la spedizione di Giovanni d’Angiò, figlio del deposto Renato, nel Regno di Napoli, insieme a ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] scrisse al papa per ringraziarlo dell'onore che, attraverso la persona dell'I., era stato reso non solo alla sua famiglia, ma a tutta la che andavano concentrandosi in Savona sotto il comando di Renatod'Angiò. In un tale frangente, dopo la fine dell' ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] noto per la sua cultura umanistica). Questa equidistanza fra i partiti in lotta è sottolineata anche dalla sua attività di diplomatico: nel 1438 fu ambasciatore presso Renatod'Angiò, pretendente al trono napoletano sostenuto dal Fregoso in funzione ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] per le prov. napoletane, n.s., XXXVI (1957), pp. 94, 100, 111; L. Bonazzi, Storia di Perugia, I, Città di Castello 1959, p. 491; G. Peyronnet, I Durazzo e Renatod'Angiò, in Storia di Napoli, III [Napoli 1969], pp. 385, 394, 400, 408, 414; C. Celano ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] 'Aragona e Renatod'Angiò, Lanciano 1908, pp. 380 s., 386-389; A.-A. Messer, Le Codice aragonese, Paris 1912, p. 316; Regesto della Cancelleria aragonese di Napoli, a cura di J. Mazzoleni, Napoli 1951, pp. 4, 7, 9; Fonti aragonesi, I, Napoli 1957, pp ...
Leggi Tutto
CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] , ma si era da ultimo schierato nel campo avverso all'Aragonese, allacciando alleanze con i baroni ribelli del Regno, con Renato e con Giovanni d'Angiò. Le operazioni militari erano procedute alacremente sotto la guida di Federico di Urbino, capitano ...
Leggi Tutto
CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] genn. 1460 il C. si ribellò di nuovo a Ferrante e proclamò re Renatod'Angiò, dal quale fu fatto viceré dei due Abruzzi. Il 22 ag. 1461 fu tra i principali firmatari della tregua conclusa dall'Aquila con Federico da Montefeltro, il legato pontificio ...
Leggi Tutto